Un amore indeciso

Salve, questa estate non la dimenticherò mai, è stata ricca di momenti bellissimi ma anche di indimenticabili situazioni che mi hanno portato ansia e tristezza. 
Ho 27 anni e sono fidanzato con una ragazza che chiamerò Elisa da ben 6 anni. Lei mi ama come il primo giorno e mi dà molte attenzioni ed io purtroppo non ricambio con la stessa moneta anche se cerco di impegnarmi. Tra i banchi dell’università, o meglio tra i lettini dell’università (in quanto sono uno studente di Fisioterapia prossimo alla laurea) ho perso la testa per una ragazza che chiamerò Clara. Il tutto è nato durante la lezione di massaggio; mentre ero disteso sul lettino le sue unte dall’olio per massaggi mi hanno letteralmente stregato, facendomi provare delle sensazioni ed emozioni mai prima provate.

Ho avvertito un brivido che mi ha scosso tutto il corpo e da lì è iniziato il calvario. Da quel giorno ho iniziato a scriverle, a cercare un pretesto per stare con lei e ci sono riuscito fino ad arrivare all’uscita. Il problema era che entrambi eravamo fidanzati, lei da 7 anni e dunque sapevamo entrambi di sbagliare ma poco importa. Abbiamo passato intere giornate insieme, durante le quali ci sfioravamo, ci accarezzavamo fino ad arrivare al bacio, quanto ho amato baciare quelle labbra ….
Una sera ricevo una telefonata da lei dicendomi che era sola a casa, non c’ho pensato due volte sono corsa da lei e siamo stati tutta la notte a fare l’amore. E con le lacrime agli occhi, dopo aver appena finito di farlo, lei mi dice che mai e poi mai si è sentita così desiderata e voluta ed io non ho mai sentito di desiderare una ragazza così tanto. Tuttavia non tutto è oro quel che luccica.

Dopo qualche settimana ho visto in lei una notevole invadenza, una volta ho ricevuto 44 telefonate e lei mi diceva che era solo per scherzo, mi diceva di voler una vita intera con me e che mi avrebbe amato per sempre e che sarebbe stata disposta a seguirmi ovunque io andassi, tutto ciò in così poco tempo. Ma la cosa peggiore fu quando la invita la sera a casa mia, quando c’erano anche i miei genitori. Lei visto che abita lontano decise di voler dormire da me e così fu, una notte travolgente fatta di amore e di “per sempre” parola che sinceramente mi aveva iniziato a mettere molta ansia visto la precocità della cosa. La mattina appena svegli, lei in segno d’affetto ha pulito tutta la mia camera e il mio bagno e per di più ha rifatto il letto a mia madre, che era uscita per andare a lavoro. Tutto ciò mi sembrava che stesse prendendo una brutta piega.

Così iniziamo a discutere, le sue altro non sono che dimostrazioni d’affetto ma per me è troppo, mi sento oppresso. In  tutto ciò Elisa, da cui mi ero lasciato, mi cercava perchè mi amava e voleva me a tutti i costi. Ed eccomi qui, ci sto riprovando con Elisa per l’ennesima volta me nello stesso tempo Clara mi desidera più di ogni altra cosa . Con quest’ultima ho provato sensazioni uniche, baciarla è bellissimo, ma ho paura, temo che mi rinchiuda che mi opprima. Con Elisa invece sto bene, e tutto così leggero, ma alle volte mi sembra di comportarmi come un amico e non come fidanzato.

da: SImone