Soffrire per amore Come superare la fine di una relazione? Storie e consigli su come superare il dolore e rinascere.
Da un mese e mezzo lui ha chiuso la nostra storia. Ufficialmente ha chiesto una pausa perché era in crisi, ma naturalmente non gli ho creduto e infatti il tempo è passato e la pausa è rimasta tale. La nostra è stata una storia felice, di amore e passione intensa, durata un anno e mezzo. Qualche dubbio dovuto alle nostre differenze caratteriali e di progettualità di vita (sicura io di volere una famiglia, lui ancora incerto su questo punto), qualche momento di esasperazione mia per la mia gelosia. Ma niente di tutto questo era mai sfociato in vere discussioni anche perché lui era sempre attento a farmi stare bene e a chiarire subito i miei dubbi e le mie ansie.
Il nostro era un rapporto di amore, di gioco, di sorriso e dolcezza. Poi un brutto giorno, la prima vera crisi legata ancora una volta alla mia gelosia. Una discussione che sembrava superata, la mia promessa di provare a cambiare, l’apparente pace. Ma non era pace vera. Due giorni dopo mi ha lasciata, dicendomi di volere stare solo, fare esperienze (ha 42 anni eh) e capire cosa prova. Sono crollata. Da allora l’ho visto un paio di volte. Mi ha detto di soffrire, che gli manco ma che non vuole tornare indietro, per ora. Io sono caduta in un vero r proprio stato depressivo, che mi spaventa molto. Piango di continuo, mi sono rintanata a casa (tranne quando mi faccio violenza ed esco stando peggio). E soprattutto aspetto. Non smetto di aspettare che torni. Intanto sto malissimo. Aiutatemi
da: Sabina
quando si parla di pausa di solito chi la propone dopo un certo tot di tempo deve dare una risposta.. lui è sparito quindi? Complimenti per la maturità, ma il post è vecchio e spero tu nn lo abbia visto mai più, questi soggetti rovinano la vita.
Ha ragione Rado, se chiunque si fa una famiglia fosse davvero maturo vivremmo in una società molto diversa da quella attuale.
Se questo ragazzo ha deciso di chiudere una relazione avrà avuto le sue giustificazioni. Certo, fa male ed allo stesso tempo è inutile farsi tanti sensi di colpa.
Questa rottura dimostra che probabilmente non eravate fatti per stare insieme, che tu avresti dato molto di più nel rapporto perchè molto più presa e sono certo tu meriti un uomo che ti ami totalmente.
Concordo con Rado. Si può essere maturi o meno sia a 25, a 30 che a 40 anni, ma il volere formarsi una famiglia non centra nulla.
Io avrei voluto dei figli a 25 anni, e sono sicurissimo che ero pronto e maturo abbastanza per averli, ma per un motivo o per l’altro non sono arrivati.
Ora, a 40 anni la voglia mi è passata. Forse perchè non ho trovato la persona giusta, non lo sò, o forse anche perchè il mondo oggi giorno non ha proprio un bel niente di buono da offrire ai nostri figli.
Se questo ragazzo a 42 anni, non ha voglia di farsi una famiglia non possiamo certo bastonarlo o accusarlo di nulla. E’ questione di scelte di vita.
Sabina, lui ha 42 anni è incerto se farsi una famiglia e vuole fare esperienze? Lascialo, non perdere altro tempo, sarà immaturo anche a 60 anni!
qual’è l’attinenza tra volersi fare una famiglia ed essere maturo?