Prendersi una pausa di riflessione

Salve a tutti, volevo chiedervi un consiglio. Mi chiamo Franco, ho 36 anni, e da quasi 3 anni sto vivendo una storia con una ragazza di 29 di cui sono innamoratissimo.
Vorrei innanzitutto premettere che lei ha una situazione familiare molto complicata, ha sempre avuto un rapporto con gli uomini assai difficile (anche col padre, completamente assente da quando era più piccola), tanto che prima di me erano 3 anni che non aveva una storia, tanto è vero che ho dovuto sudarmela la sua fiducia, e quando ci sono riuscito ad averla le cose sono cominciate ad andare a gonfie vele! Tanto che si cominciavano a fare piani futuri sulla  convivenza, e anche sul matrimonio.
Naturalmente  ci sono stati degli alti e bassi vista anche la sua situazione (che per rispetto della sua  privacy non starò a raccontare), situazione che le permette di avere pochissimo tempo anche per se stessa: ma questo non ci ha fermato ed io ho sempre cercato di andarle incontro, aiutarla, starle vicino…anche perchè ho trovato in lei la donna che mi ha fatto rivivere l’amore dopo tanti, tanti anni.
Arrivo al sodo: da qualche giorno la vedevo un pochino distante, parecchio giù, insomma non più la stessa…ma mi ha assicurato che era solo un periodo particolarmente duro, si sentiva molto stanca ma io non c’entravo niente. Dopo qualche giorno arriva il mio compleanno, andiamo a cena insieme e passiamo una bella serata.

Pur vedendola sempre un po giù di corda mi parlava di futuro, scherzava etc etc.- Continuo a vederla nei giorni seguenti sempre più distaccata finché non gli dico chiedo in maniera (per telefono) chiara cosa stava succedendo, se avevo fatto qualcosa di male, o che era successo di tanto brutto che non poteva dirmi: mi dice che doveva parlarmi, ma lo avrebbe fatto appena ci saremmo rivisti e nel frattempo di stare sereno. Ok, un paio di giorni dopo la chiamo per fissare un appuntamento ma non mi risponde e così gli mando un messaggio…comincia a scrivermi cose del tipo: “sto vivendo un momento in cui mi sento veramente male con me stessa, mi passa la voglia di vivere, io vorrei tanto che tu avessi di più perchè te lo meriti, e io non so cosa posso darti in questo momento”,”hai saputo farmi sempre sorridere, ma vorrei stare per un pò da sola, prendermi una pausa…sò quanto tieni a me e non meriti del male… ne parleremo sicuramente ma non ora, perchè non me la sento”…io rimango un “scioccato”ma le dico di stare tranquilla, di stare innanzitutto bene con lei stessa e di prendersi il tempo che pensa giusto e che nel frattempo gli sarei stato vicino..insomma di tornare a sorridere senza farle pesare niente!

Passa una settimana (infernale) senza né vederci, né sentirci, le mando un SMS per chiederle come sta e (forse sbagliando) le dico che stavo soffrendo molto sia per il distacco e sia perchè ero preoccupato per lei: mi dice di farmi forza e di stare tranquillo, che niente e nessuno potrà ma cancellare quello che prova per me, ma che per adesso è meglio così, si dice dispiaciuta per non riuscire a darmi di più, ma di stare tranquillo perchè col tempo tutto andrà meglio e che quando avremo modo (?) ne parleremo. Ora sono passati altri giorni e non so cosa fare. Non voglio forzarla, ma voglio capire se tutto ciò è un pretesto per chiudere o se veramente ha bisogno di un  di tempo per risolvere i suoi problemi personali senza farli pesare su di me, non ce la faccio più, mi sembrava troppo bello.Molti diranno che le pause portano quasi sempre a una rottura, un modo meno traumatico (ma forse più doloroso) per allontanarsi dall’altro, ma lei vive veramente una situazione particolare e sente gratitudine nei miei confronti, questo lo so, così come so che, per adesso, non c’è nessun altro. Ma se vuole lasciarmi perchè continua ad illudermi? Scusate se mi sono dilungato ma era necessario per farvi capire…e chiedo scusa a chi sta vivendo situazioni molto più gravi della mia ma sto veramente male.
Vi ringrazio sinceramente per l’attenzione. Da: Franco