Penso ogni giorno a lei

Salve a tutti, mi chiamo Andrea ho 31 anni ed è un mese che non faccio che pensare alla mia ex! Cerco di farvela breve anche se non sarà facile riassumere tutto ma ci provo.
A Novembre del 2018 ho conosciuto questa ragazza su un sito di incontri e dopo una settimana ci siamo visti per un caffè e da lì la cosa sembrava potesse andare. Ci siamo frequentati 2 mesi ed eravamo sempre più vicini ad una relazione. Poi è successo che lei ha avuto dei problemi con la nonna che stava per morire e faceva le notti all’ospedale da lei e ci siamo visti molto di meno. A Gennaio cazzeggiando su Facebook noto che fa amicizia con un ragazzo ma lì per lì non gli ho dato tanto peso. Poi però noto che scherzavano su vari link di Facebook e gli ho chiesto in maniera molto educata se si stava frequentando con un altro ma lei mi dice che non era il caso di farle una domanda del genere visto che stava passando una brutta situazione e che comunque mi stavo facendo delle idee sbagliate. Dopo 2 giorni noto che mette un cuoricino sotto una foto di questo ragazzo, e allora le riscrivo ancora facendomi spiegare il perché di questo cuoricino e dicendole che comunque visto che ci stavamo frequentando era una mancanza di rispetto!

Lei mi disse che metteva i cuoricini a tutti, anche alle sue amiche e che stavo esagerando, allora le dico che sarò molto meno rompiscatole ma lei non accetta più questo mio atteggiamento e decide di interrompere la frequentazione con me. Io insisto scusandomi ma lei non ne vuole più sapere e mi blocca sui social e whatsapp. Dopo un mese vedo che mi sblocca su whatsapp e provo a scriverle dicendogli che mi dispiace per come mi sono comportato e che volevo vederla, ma lei non accetta e dice solo che mi aveva sbloccato per darmi l’opportunità di parlarle. Dopo 2 settimane scopro su Instagram che sono fidanzati. Allora non ci ho visto più! Le ho scritto su Whatsapp dicendole che mi aveva preso per il culo, che avevo ragione e che faceva meglio a dirmi subito come stavano le cose invece di illudermi! Lei mi risponde dicendo che non era il suo ragazzo ma c’era solo una frequentazione e che comunque visto che aveva interrotto la frequentazione con me poteva benissimo uscire con altre persone e che quando io le dicevo di questo ragazzo quel periodo non c’era niente tra loro. Io non le credo e da lì non ne voglio più sapere. Fatto sta che comunque continuavo a “spiarla” sui social per vedere quello che combinava (o forse perché ero ancora innamorato di lei nonostante tutto).

Dopo 3 settimane noto che su instagram sul suo profilo non c’era più l’amicizia con questo tipo, allora indago più a fondo e noto che aveva di nuovo messo lo stato “single”.
Io (da bravo fesso che sono) la ricontatto facendo finta di non sapere nulla, e le scrivo che mi scuso per quello che le ho detto l’ultima volta. Lei mi disse che non fa niente e che tanto non importava più perché con quel ragazzo non ci si sarebbe più vista perché lei aveva scoperto una cosa e poi quest’ultimo è sparito non dandole spiegazioni. Allora io mi rifaccio all’attacco dicendole se le andava di rivederci. All’inizio non accettò perché era ancora presto ma poi dopo 2 settimane ci siamo rivisti e da lì a poco più di un mese il 31 Maggio precisamente ci siamo baciati e messi insieme. La durata di questo rapporto è durata 4 mesi tra alti e bassi ma quando andavamo d’amore d’accordo ero veramente felice insieme a lei, c’era molta complicità e stavamo molto bene.Finisco dicendovi il motivo della rottura… Il 24 Settembre la sera ci sentiamo su whatsapp e le dico se le andava di vederci il giorno dopo, mi risponde dicendomi che mi faceva sapere in mattinata. E appunto la mattina dopo mi contatta dicendomi che aveva un colloquio di lavoro alle 17 e 30 e che non avrebbe fatto in tempo a vedermi, e allora io le dico che non c’erano problemi e di farmi sapere com’era andato il colloquio. Le scrivo su whatsapp alle 18 e 30 e non mi risponde nonostante era online. Le riscrivo alle 21 e 30 dicendole se era tutto apposto e ancora non mi risponde.

Sono andato a letto e non sono riuscito a dormire,perché non sapevo cosa avevo fatto per non rispondermi a dei messaggi.La mattina dopo la chiamo e non mi risponde, la richiamo a mezzogiorno e ancora non mi risponde. A quel punto le scrivo dicendole che cosa era successo e perché non rispondeva. Mi scrive alle 16 dicendomi che era ad un parcheggio vicino casa mia e di scendere per vederci. Io mi vesto al volo e vado da lei. Appena arrivo vedo che era al telefono con una sua amica e aspetto che finisce di parlare ( premetto che ero molto nervoso per questo suo silenzio di quasi 24 ore ma sono andato lì cercando di essere calmo e lucido). Appena finisce di parlare con questa sua amica mi guarda e mi fa “ma stai fuori?”. E io le rispondo “in che senso?”. E lei “ho letto l’ultimo messaggio cosa mi rappresenta?” e io ” guarda che sono 24 ore che non ti sento, non so se sei morta o viva, eri online e non rispondevi, ti pare un atteggiamento normale?” Da lì poi insomma la cosa è degenerata, ci siamo insultati poi io sono sceso dalla sua macchina e ho dato un calcio dietro al faro per la rabbia.

Lei è scesa e mi ha spintonato, dopo di che è risalita in macchina e se n’è andata. Sono tornato su casa colmo di rabbia, ho pianto di brutto poi ho provato a chiamarla e non rispondeva… Mi aveva bloccato di nuovo su Whatsapp. Finisco dicendovi che ci siamo risentiti 2 giorni dopo e mi disse che non voleva più vedermi e sentirmi e che con lei avevo chiuso! E mi disse che non mi aveva bloccato sui social per farmi vedere che non aveva nessuno e che avrebbe fatto la solita vita di prima…Ora premettendo che la mia reazione di quando ci siamo visti sotto casa mia è stata esagerata, ma vi sembra che lei sia nel giusto? E’ normale non farsi sentire 24 ore con il proprio partner?Fatto sta che comunque non so perché ma mi manca tanto, ho dato veramente l’anima durante quei 4 mesi, nonostante ho un lavoro precario e guadagno poco non gli ho mai fatto cacciare una lira e si faceva anche mettere la benzina nella macchina (premetto che io per adesso non guido perché soffro di attacchi di panico ma lei mi disse sempre che non era un problema).

Però quando facevo il gesto di metterle la benzina non ha mai insistito più di tanto per non farmi cacciare i soldi, anche quando magari doveva fare un giro per lei e mi chiedeva di accompagnarla comunque la benzina la mettevo io, questa è una cosa che sinceramente mi ha fatto sempre un po riflettere ma non da interrompere una relazione. Invece lei cinica e spietata mi ha cacciato dalla sua vita come nulla fosse. Io continuo a vederla su Facebook anche se mi ha cancellato, ho provato per 2 giorni a non vedere niente di lei ma non ce la faccio. Mi manca! Vorrei almeno rivederla per finirla in maniera più pacifica, ma a quanto pare lei non ne vuole più sapere. Forse sbaglio io ad andarle ancora dietro ed è stato forse anche sbagliato avviare una relazione dopo quello che era successo a Gennaio. Ma ero veramente innamorato di lei e penso e spero che lo fosse anche lei. Con il tempo passerà perché non è la prima batosta che prendo, ma questi giorni la penso ogni secondo e da povero scemo spero ancora di tornarci insieme. Scusate se mi sono dilungato ma mi serviva di sfogarmi un po. Se volete magari lasciare un parere o un consiglio mi farebbe piacere. Un saluto.
da: Andrea

5 Commenti

  1. ti devi calmare , frato mio, altrimenti un giorno ti becchi una denuncia .

  2. Tutte le volte che mi han fatto una carezza del tipo : “poverino , presto starai meglio” non solo non e’ passata presto , ma quel gesto non e’ servito a NULLA.
    Purtroppo la verita’ , destabilizzando , fa MALE. Se riesci ad estrapolare qualcosa di buono da quello che scrivo ben per te, altrimenti ignoralo pure e bollami come “spala merda” .
    Sta cosa del “giudizio” poi…
    La frego a Luttazzi : Se incontro di notte un uomo tutto sudato venir fuori da un vicolo con un coltellaccio insanguinato, la prima cosa a cui penso non e’ “toh un salumiere che si e’ perso!”.
    Il giudizio e’ stato inventato da “MADRE NATURA” per SALVARCI la vita. Lo applichiamo su TUTTO. Piu’ o meno consapevolmente su tutto quello su cui poniamo un qualsiasi nostro senso. Il vero problema non e’ il giudizio in se’ , che e’ ben NORMALE , ma il giudizio AFFRETTATO o ERRATO.
    Cinico… ma lo hai visto l’essere umano su questo pianeta che sta combinando? Boh…
    Se pensi davvero abbia sbagliato di grosso , rileggi tra diverso tempo quello che hai scritto e poi ne riparleremo.

    “””ma purtroppo sono nato con questo carattere di merda e me lo devo tenere, a 31 anni non si può cambiare!”””
    Questo e’ fatalismo (assimilabile a qualsiasi forma di fedeismo) e se preferisci affidarti alle decisioni che prendono gli altri sei liberissimo di farlo. Poi pero’ il dolore prende ad avere una interpretazione di tipo diverso dal reale e non rimane che guardarsi allo specchio per trovarne la causa.
    Homo faber sui ( l’uomo e’ artefice del proprio Se’) …o almeno puo’ contribuire a migliorare quello che inconsapevolmente si e’ andato formando fino al momento della domanda altamente riflessiva , ” ma che roba sono?”
    Si’ credo che tu sia abbastanza inguaiato. In quello che scrivi si capisce molto bene.

    “””Ma vedi sono ancora all’antica, mi affeziono alle persone”””
    Non c’e’ antico o moderno per affezionarsi. Ci sono esigenze “umane”. Quali sono le tue che ti spingono , rapidamente, a finire in questi turbinii distruttivi come quello che hai appena vissuto? Cerca delle risposte VERE accidenti! “sono fatto cosi” (come se ti avesse fatto qualcun altro e tu non potessi intervenire) . “Ormai ho una certa eta’ “(e non posso cambiare la mia mente) …beh..son tutte fregnacce (o potenti minchiate eh, va a gusti).
    “””provo emozioni e forse sono “troppo” buono”””
    Non e’ semplice , ma il concetto e’ che DOVRESTI lavorare su di te per imparare a “direzionare” queste “cose” verso persone meritevoli ! Il criterio di valutazione NON puo’ essere solamente “bagiana che voglio spermizzare”. Li c’e’ un conflitto d’interessi che occulta la realta’ dei fatti che si chiama SESSO!
    “””Vuol dire che in questa persona ponevo fiducia e ci credevo”””.
    Non approfondendo il discorso della fiducia (4 mesi!) e del credo(?) direi piuttosto che tu abbia appiccicato su di lei le TUE speranze.
    Non avete camminato parallelamente ciascuno con i propri nuclei di forza , tu hai preso qualcosa che era dentro di te e lo hai appiccicato su di lei! Appena sta ragazza ha cambiato direzione hai avuto il tipico strappo da inconsapevolezza. Poi c’e’ anche il fatto dell’assuefazione fisica che e’ FORTISSIMA e rincoglionisce ai massimi sistemi.
    Non posso analizzare ogni parola che scrivi altrimenti da “spala merda” passo per “Anticristo” e anche starei qui qualche giorno. (non ho il dono della sintesi purtroppo).
    Per la tua “sofferenza” ti lascio una citazione di “Albertino” (per gli amici). Una bella fallacia di ipse dixit ci sta bene qui. NON E’ UNA FRASE FATTA. Ogni sua parte ha un significato coerente e reale.

    “””Non pretendiamo che le cose cambino, se facciamo sempre la stessa cosa. La crisi è la migliore benedizione che può arrivare a persone e Paesi, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dalle difficoltà nello stesso modo che il giorno nasce dalla notte oscura. E’ dalla crisi che nasce l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i propri insuccessi e disagi, inibisce il proprio talento e ha più rispetto dei problemi che delle soluzioni. La vera crisi è la crisi dell’incompetenza. La convenienza delle persone e dei Paesi è di trovare soluzioni e vie d’uscita. Senza crisi non ci sono sfide, e senza sfida la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non ci sono meriti. E’ dalla crisi che affiora il meglio di ciascuno, poiché senza crisi ogni vento è una carezza. Parlare della crisi significa promuoverla e non nominarla vuol dire esaltare il conformismo. Invece di ciò dobbiamo lavorare duro. Terminiamo definitivamente con l’ unica crisi che ci minaccia, cioè la tragedia di non voler lottare per superarla.”””

    Quello che ho scritto non era inteso ad offenderti gratuitamente. Piuttosto a tirarti un ceffone per darti una svegliata. Adesso che stai soffrendo hai delle energie interiori non convenzionali, ben lontane da quelle che si hanno nella routine quotidiana . Se non le sfrutterai a dovere tornerai nel solito limbo e il rischio tu possa finire in altre relazioni deleterie rimarra’ MOLTO alto.
    Poi, la garanzia del successo non c’e’ e non ci sara’ mai , ma del nostro ce lo dobbiamo mettere pero’.

  3. Andrea , sei inguaiato. Ma mica perche’ stai soffrendo. Questa forse e’ l’unica cosa sana che stai provando.
    Che percentuale di decenza pensi ci possa essere dietro una tastiera da social? (te compreso)
    Appari parecchio insicuro ed impulsivo e soprattutto incapace di discernere se una persona ti si fila o meno.
    L’amor proprio? Ma va… ti accanisci pure in manifestazioni e considerazioni sconclusionate.
    Abbastanza rilevante e’ anche che non distingui la voglia di far sesso dall’amore. L’infatuazione e’ un’altra cosa ancora ma e’ una cosa ben distinta che ha le sue modalita’ e non si puo’ chiamarla in altro modo. Se lo si fa , si fanno associazioni improprie e bisogna assumersene le responsabilita’ interiori, almeno quando ci si sbatte la faccia , anche perche’ , a quel punto, diversamente non si puo’ fare (quando arriva il dolore).
    Se sei cosi’ tanto focalizzato su di lei con quel poco che c’e’ stato probabilmente non hai granche’ di meglio da fare o hai delle insicurezze tali che ti portano a riversare tutto te stesso in una relazione , quasi come se questa dovesse in qualche modo “salvarti” (persino da te stesso magari). Datti qualche giro di vite facendo qualcosa di buono per te stesso e cerca di capire come funzionino le “cose”.

    • Quanto vorrei essere cinico e spietato e buttare merda sulle persone caro “anonimo”. E vorrei giudicare anche le persone come fai tu! Ma non ci riesco purtroppo. Si è vero! Qualcosa di giusto l’hai detta! Sono insicuro e impulsivo e devo pensare più a me stesso che agli altri. Ma vedi sono ancora all’antica, mi affeziono alle persone,provo emozioni e forse sono “troppo” buono e quest’ultima parte di me l’ho sempre detestata perché mi ha fatto prendere solo bastonate dalla gente.
      Ti ripeto, vorrei veramente essere cinico, vorrei anch’io non aver perdonato gli errori che la gente ha commesso nei miei riguardi al contrario invece di quando sbaglio io che trovo sempre sbattuta la porta in faccia, ma purtroppo sono nato con questo carattere di merda e me lo devo tenere, a 31 anni non si può cambiare! Poi è vero, è stata solo una storia di 4 mesi, ma a mio parere non vuol dire niente. Ho avuto anche una storia di 2 anni e ho sofferto molto di meno rispetto all’ultima storia di soli 4 mesi Vuol dire che in questa persona ponevo fiducia e ci credevo. Sbagliavo? Sicuramente! Ma quando si è innamorati purtroppo non si ragiona.Comunque ti ripeto, se fossi tutto il contrario di quello che sono sarei molto felice! Grazie per il tuo pensiero.

      • Io ti capisco sai. Pultroppo il cuore non cammina insieme al cervello e ci fa fare cose che non hanno spiegazioni… Ancora sto male per un uomo che per 5 anni mi ha solo tradito e chiesto scusa e poi ritradito. Ma io non facevo altro che perdonare e credere che sarebbe cambiato. Lui mi abbandonava e poi ritornava. ? Ora da marzo che è andato via ma io ancora lo vedo sui social e non riesco a non pensarlo. È dura il cervello mi dice è stato cattivo ti ha fatto sempre del male ma il cuore non smette di non pensare a lui. ?

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