Mi ha lasciato, mi ha fatto soffrire però mi manca come l’aria

Ciao a tutti, sono un ragazzo di 20 anni e vorrei raccontarvi la mia storia con questa ragazza. Nella mia vita ho avuto molte problematiche, in primis quelle legate al mio vecchio aspetto fisico, ero un bambino abbastanza sovrappeso e quella condizione mi aveva portato a subire molte prese in giro, offese e grandi momenti di solitudine. Ad incrementare poi questa cosa si è aggiunta la mia paura di avvicinarmi alle ragazze, mentre vedevo i miei amici divertirsi con altre ragazze io rimanevo in disparte odiando sempre di più il mio aspetto fisico. Le cose sono migliorate quando ho iniziato a migliorare il mio aspetto e da lì ho iniziato a frequentare delle ragazze. Nelle relazioni che ho avuto da piccolo ho avuto sempre dei finali che mi hanno fatto soffrire molto e mi hanno fatto di nuovo chiudere in me stesso. Dopo svariato tempo da solo ho conosciuto una ragazza che inizialmente era diventata un’amica con la quale avevo dei rapporti sessuali,  niente di più.

Con il passare del tempo però la forte intesa che avevamo ci ha portato a concretizzare quel rapporto in un fidanzamento. Insieme a lei ho riscoperto me stesso e le ferite del passato piano piano si sono rimarginate, per la prima volta nella mia vita mi sono sentito amato ed accettato (per chi ha vissuto un’infanzia di questo genere non c’è cosa più bella che sentirsi accettati).
La relazione è andata avanti in crescendo, l’amore cresceva e sembrava quasi che lei fosse più innamorata di me, forse anche a causa del mio carattere un po’ freddino, il tutto però poi dopo circa un anno e mezzo di fidanzamento è degenerato e mentre ero via per lavoro ho iniziato ad avere dei problemi con lei ed al mio ritorno ci vediamo e mi accorgo che lei è molto distaccata e fredda, in quel momento le chiedo spiegazioni e in pochi minuti di conversazione mi lascia dicendomi che si era stufata e che non provava più amore nei miei confronti. Un paio di giorni dopo mi scrive per chiedermi di vederci e quando ci incontriamo vengo a scoprire che ha avuto un piccolo incontro con un ragazzo che non vedeva da anni e tra loro due c’è stato un bacio..

In quel momento mi sono sentito crollare il mondo addosso, dopo tutti i sacrifici che avevo fatto per lei non sopportavo il fatto di essere stato tradito per un momento di debolezza. I giorni a seguire sono stati veramente duri e faticavo a fare qualsiasi cosa, per me quella ragazza significava molto e non accettavo di averla persa in quel modo. Dopo circa una settimana ci siamo sentiti perché avevo il bisogno di sentirla e sapevo che non stava bene, quando ci siamo visti ci sono rimasto malissimo nel vedere la sua condizione, era visivamente provata ed aveva ripreso ad auto-lesionarsi come faceva in passato con il suo ex fidanzato (il quale era molto violento e più volte l’aveva picchiata) in quel momento mi sentivo in bisogno di darle una mano perché ero già stato io a farle passare quel brutto momento dell’ex fidanzato, dopo un’altra settimana ci siamo rivisti dato che lei usciva nel mio gruppo e abbiamo iniziato di nuovo a parlare e dopo un po’ ci siamo baciati.

Da li in poi con molte difficoltà l’ho perdonata e ci siamo rimessi insieme, dopo quella vicenda il rapporto piano piano è ritornato quello di prima e poi è diventato addirittura meglio di prima, ho passato altri 6/7 mesi bellissimi con tanti momenti e progetti insieme, tra cui quello di andare a convivere assieme. Però un giorno di punto in bianco lei decide di lasciarmi con la semplice motivazione che vuole stare sola e che ha passato troppi anni della sua vita fidanzata (prima il suo ex poi io) e che quindi voleva chiudere la relazione. Io in quel momento sono scoppiato a piangere e sono andato via, dopo tutto questo ho iniziato ad uscire meno con i miei amici perché sapevo che avrei visto lei e non mi andava proprio, dopo circa due settimane mi scrive dicendomi che vuole parlarmi per spiegarmi bene come sono andate le cose e ricevo le stesse risposte a quello che mi aveva detto due settimane prima e molte volte ha ribadito il fatto che non volesse nessuno e che volesse stare da sola. Un mese dopo però mi arriva un altro suo messaggio dove mi chiede di vedermi per parlare e quando ci vediamo dopo momenti dove nei quali era dolce e mi chiedeva come stessi se ne esce dicendomi che una settimana dopo esserci lasciati è andata a letto con un mio “amico”, al che io sono impazzito e sono di nuovo andato via.

Questa situazione mi ha fatto soffrire veramente tanto e mi ha portato ad abbandonare il gruppo nel quale avevo praticamente tutti i miei amici perché non accettavo il fatto che a loro andasse bene questa situazione(ci tengo a ribadire che il gruppo era il mio e lei ci è entrata quando ci siamo fidanzatati perché per colpa del suo ex non aveva amici). Adesso lei è cambiata completamente da come l’avevo conosciuta io, beve, fuma, si atteggia da ragazza facile e si veste in modo indecente, tutto questo mi fa stare veramente male perché non la riconosco più e non riesco ad accettare il fatto di averla persa, ultimamente mi ha scritto per scusarsi dei suoi comportamenti e questo per me è stato un altro duro colpo. Ora sono passati ormai molti mesi da quando ci siamo lasciati ma purtroppo non riesco a togliermela dalla testa e mi manca da morire, non so più che cosa fare e sono veramente spaventato da cosa potrebbe accadere in futuro, spero che le cose migliorino perché per il momento sto veramente male.

da: Matteo

8 Commenti

  1. Apprezzo la tua risposta Rado, e se sono stato pesante nel mio commento ti chiedo scusa. Il punto è che ha anni non si può credere di vivere la relazione di tutta la vita, a quella età bisogna sperimentare e la ragione è semplice.
    A 20 anni non si è maturi, non si sa bene quello che si vuole nella vita.
    Quello che mi infastidisce è la semplicità con la quale vengono giudicate in malo modo le ragazze (ho letto altri tuoi commenti quindi so che ne hai per tutti i sessi) quando agiscono alla stessa maniera di molti ragazzi.
    Ad ogni modo anche io rimasi scottato, anche pesantemente, dopo una relazione di ben 13 anni, ma d’altronde chi non ha sofferto per amore.

    • Luca, scusami se mi intrometto. Ma non sono pienamente d’accordo con quello che dici. A 20 anni si può essere ben maturi per sapere quello che si vuole o ciò che si cerca dalla vita. Certo, non siamo tutti uguali. Io a 20 anni ero in una relazione consolidata con una compagna di classe, addirittura si viveva già assieme. Poi lei preferì lasciarmi un anno dopo per andare con un mio operaio….ed in questo caso ti posso dar ragione. LEI non era abbastanza matura. E voglio sottolineare il LEI, perchè dopo aver rovinato pesantemente la mia vita, alla fine poco dopo lasciò anche lui. Questo sta a significare quello che diceva bene Rado nel suo post “oglio troieggiare in giro etc etc”…..
      E purtroppo, anche se adoro il gentil sesso, sono sempre piu convinto che oggi giorno nella stra-maggioranza dei casi siano loro a sbagliare e a comportarsi male.

      • Salve Dave, la penso esattamente all’opposto. A soli 20 anni non si è ancora maturi e lo dimostrano molte ricerche che fissano a 24 anni l’età in cui il cervello finisce di maturare. Ma anche lasciando questi aspetti evoluzionistici non vedo come una relazione iniziata a quella età possa avere un futuro. Sono tutte destinate a finire, anche se sicuramente sono quelle storie che non si dimenticheranno mai

  2. Direi di non drammatizzare troppo la situazione. Se tu hai 20 anni presumo che lei abbia la tua stessa età, in altre parole siete molto giovani. Se a questo aggiungi che alla sua età è sempre stata fidanzata è probabile che abbia voglia di sperimentare. Non si tratta di giudicare pesantemente chi agisce così.
    Rado, il tuo commento è piuttosto sessista o molto probabilmente sei rimasto così scottato nella tua vita da giudicare pesantemente senza una reale giustificazione.
    Ha 20 anni, a quella età io pensavo a divertirmi, ho lasciato più di una ragazza per stare con un’altra e non penso minimamente di averlo fatto in base alla tua frase ad effetto: possono trombarsi un tuo amico come fosse un panetto di massa per la pizza, sfoggiando una abilità quasi circense nel far ricadere la colpa su di te!
    Chiaramente ognuno ha il suo punto di vista.

    Ad ogni modo Matteo, goditi la vita, hai 20 anni, ti consiglio di fare esperienze e di rilassarti quando hai una ragazza.

    • Sono contento, però il fatto che andassi di fiore in fiore in gioventù non rende la cosa automaticamente positiva. Sarei sessista se implicassi che ciò fa di te un fighissimo maschio alpha ma non è davvero il caso.
      Io a 20 anni, nei limiti dell’essere un giovane cazzoncello, tentavo di comportarmi in maniera rispettosa e, tutto sommato, non ho mai sentito l’esigenza di cambiare partner con troppa frequenza. Esperienze di vita differenti, suppongo.
      Se sono rimasto scottato? Sì, certo! Tu no? Non siamo tutti rimasti scottati da qualche parte lungo il cammino? Puoi crederci o meno ma salvo una vena di disillusione maturata negli ultimi anni, sono meno cinico e più legato a determinati valori di quanto si possa intuire da un post pubblicato su internet; proprio per questo mi rode ammettere che mi sono trovato una volta di troppo a dover fare da confidente a persone rimaste vittima degli sbalzi emotivi di cui parlavo, che hanno avuto famiglie rovinate per capriccio e in qualche caso si sono visti portare via tanto in tribunale.
      Purtroppo parlo per esperienza, non solo diretta e nonostante sia un vecchio sessista reazionario sono ben consapevole che la merda si può annidare da ambo i lati e nell’ambito di qualsivoglia orientamento sessuale. Per il resto che dire : w il femminismo della quarta ondata e la body positivity!

  3. Rado guarda, io devo farti i complimenti e ringraziarti !! Devo dire che ci tiri davvero su il morale! Mentre leggo questo tuo commento sto ridendo parecchio !! Per fortuna le donne però non sono tutte così, non sono tutte instabili e complicate, anche se quelle “normali” come la sottoscritta, ad esempio (!), sono guardacaso quelle più spesso lasciate e quelle che…la prendono più spesso in quel posto !!

  4. Caro Matteo. Dai retta a qualche dice Rado. È tutto vero. Io stesso lo sto vivendo sulla mia pelle. Le donne vanno bene solo per essere scopate. E per quanto tu le possa scopare bene ci sarà sempre un altro che le scopa meglio.

  5. Fratellino, l’instabilità emotiva del gentil sesso è una cosa cui dovrai fare il callo se vuoi continuare a pucciare il tuo biscottone. Che abbiano 15 o 45 anni sono dolcemente complicate e sempre più emozionate, ne consegue che da un momento all’altro possono trombarsi un tuo amico come fosse un panetto di massa per la pizza, sfoggiando una abilità quasi circense nel far ricadere la colpa su di te che sei sempre stato attento alle loro esigenze e alle loro stronzate.
    Also, ogni giovane donna deve passare qualche anno alla “ricercadi se stessa”, vaga terminologia traducibile con ” oglio troieggiare in giro, bere, drogarmi, praticare la slack line senza dover rendere conto a nessuno” tutto per poi piangere quando arrivano i risultati del pap test. Che ti devo dire, pensa a stare bene nella tua pelle, a star da solo, coltiva le amicizie e le passioni, progredisci giorno dopo giorno nel tuo lavoro: l’amore della “donna giusta” è una bella cosa ma, credimi, puoi farne tranquillamente a meno e vivere una vita piena di soddisfazioni.

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