Lo odio e lo amo

Il mio compagno mi ha chiesto un periodo di pausa dopo 14 anni di fidanzamento (di cui 4 di convivenza). Considera che ho 30 anni e che ci siamo conosciuti giovanissimi e con gran poche esperienze serie (parlo almeno per me).
Il punto è che lui è stato molto male perchè non riusciva ad interpretare le sensazioni di voglia di frivolezza e spensieratezza che gli erano venute e che lo hanno allontanato da me. Ora ha capito che quello che provava è la mancanza di attrazione nei miei confronti, che invece ha provato con un’altra ragazza più grande (senza tradimenti o contatti particolari). Mi ha fatto notare molte cose, accusato la mia insicurezza, il fatto che non mi curassi più come prima (sono pure una bella donna), che i nostri rapporti erano penosi, che avrebbe voluto impazzire solo nel vedermi prendere un bicchiere (per dire).

Il punto è che: io gli ho detto di prendersi del tempo per riflettere e me ne sono andata di casa, io gli ho detto che forse era meglio che non mi cercasse più per un po’ (cosa che continua a fare con messaggi di buona notte e non con tanto di bacio, chiamate, chat di FB) per capire cosa volesse veramente, ma soprattutto perchè io avevo bisogno di dedicare del tempo a me stessa, per capire cos’era questa “forza” che sentivo dentro e che fortunatamente non mi permetteva di scivolare nel baratro più nero, ma anzi voleva che io camminassi a testa alta e che mi guardassi intorno. Mi sono riscoperta fortissima e gli ho detto di non piangersi addosso (come continua a fare, credo per il senso di colpa e perchè ci tiene ancora a me).

Io gli parlato liberamente della mia sensazione e lui mi ha detto che aveva scoperto un lato di me che non conosceva, che mi stavo comportando da grande donna e che avrebbe voluto essere forte anche solo la metà di me… 
Il punto è che lui mi cerca spesso (io non lo faccio più) ed ho ancora le mie cose a casa nostra quindi mi capita di incrociarlo quando mi serve qualcosa. E se mi vede cerca un contatto fisico con me come un bacio, un abbraccio, ma io non voglio essere sua sorella o una sua amica, voglio essere la sua donna! Lo odio e lo amo allo stesso tempo, lo rivorrei nella mia vita e poi temo che lui torni ad essere lo stesso che mi ha lasciata trattandomi male.
Se non gli rispondo, sa che lo faccio di proposito e mi cerca ancora di più. Io gli ho detto che così mi tortura! Non so che fare? Io non riesco a non avere contatti con lui perchè è lui a cercarmi. E se evitandolo lo allontanassi ancora di più da me? Così mi illudo e comincio ad avere una confusione assurda. 
Da una parte lo rivorrei e dall’altra lo odio per come mi ha trattata anche se devo essergli grata per essere riuscito a tirare fuori di me rabbia e risentimento che mi hanno permesso di rinascere. Grazie per avermi ascoltata.

da: Daniela

un commento

  1. Daniela, hai dentro te stessa il modo di riprenderti il tuo uomo. Hai detto che lui non “ti trova piu desiderabile” come un tempo, perchè ti tieni meno etc etc.
    Beh, allora cosa stai aspettando? Basta poco a fare impazzire un uomo, fidati. Per accendere in lui scintille e fiamme assopite da tempo. Quando vai a casa per riprenderti delle tue cose, fatti trovare come un abbigliamento particolare, e pure un po’ truccata.
    Per particolare, credo tu abbia capito cosa intendo.
    E vedrai, che il suo tentare un contatto non sarà per cercare un’amica o una sorella.
    Coraggio!!!

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