Il vuoto sotto i piedi

Vado in palestra amore, torno fra un paio di ore.
Era questa la frase che mi sentivo dire sovente. Più o meno 5 giorni alla settimana.
Una gravidanza si sa, fa perdere la forma fisica, la seconda poi non ne parliamo.
Il suo desiderio di piacersi nuovamente io lo avevo capito, e l’avevo appoggiata nel rimettersi in sesto all’interno di luogo che pensavo sano.
Dopo tutto, guardarsi allo specchio e vedere sparire quei 3/4 kg di troppo, per una donna, dopo la seconda gravidanze, può’ essere un traguardo importante.

Nel frattempo i giorni passavano, e così le settimane ed i mesi.
Il nostro rapporto proseguiva bene. Conviviamo da 11 anni, abbiamo 2 splendide figlie. La nostra vita di coppia non ha mai conosciuto difficoltà, ne relazionali, ne economiche.
La nostra vita di famiglia si snodava fra bei momenti, week end sempre in giro, vacanze 2 volte all’anno, ristoranti, coppie di amici divertenti, cene in famiglia. Insomma tutto quello che una giovane coppia può desiderare.

Ad un certo punto ho iniziato a notare che io avevo sempre meno importanza per lei.
Questa stranezza la  respiravo ed avevo la netta sensazione di non piacerle più.
Dopo un paio di mesi,una sera, mentre eravamo in vacanza, dopo aver messo a letto le bimbe, abbiamo parlato.
Non sono passati 2 minuti da quando ho iniziato il discorso, che se ne esce con: Mi sono invaghita del Personal Trainer.

Credo la maggior parte dei lettori di questo blog possa capire come mi sono sentito.
IL VUOTO SOTTO AI PIEDI.
Ricordo che uscii’ dalla stanza, feci le scale dell’albergo che portavano all’uscita principale ed iniziai a camminare sul lungo mare, erano le 00:30.
Camminai fino alle 4:00 di mattina.
La luna era piena quella sera, era enorme, si rispecchiava nel mare di agosto. Era una di quelle nottate estive stupende, ed il mio incubo stava cominciando.
Quando sono tornato in camera ho guardato le bambine, non ho saputo trattenere le lacrime. Ero distrutto.
Tutto mi sembrava surreale.

La mattina seguente, optammo per un rientro anticipato.
Dalla faccia che avevo, la signora dell’hotel non mi ha fatto pagare i 2 giorni di vacanza non goduti. Probabilmente pensava che il motivo del rientro anticipato fosse la perdita di un congiunto. Tale era la mia espressione.

Il giorno successivo cercai un dialogo con la mia compagna alla ricerca di qualche informazione.
Ne venne fuori che quella di cui lei mi aveva accennato , era solo una sua infatuazione, nulla di più.
Ricordo che ero comunque sconvolto e disperato. Stavo da cani.

Passa qualche settimana, ed il mio desiderio di sapere di più è sempre più forte.
Sapevo che c’era dell’altro ,anche se speravo di sbagliarmi.
Una sera prendo il suo cell e curioso sulle chat di whatsapp, ed all’interno di una di queste trovo lo screen shoot di un messagio di lui, che lei aveva voluto mostrare alle amiche.

TESTO:
Amore, dove posso venire a rubarti un bacio stasera?

D’un tratto il gelo nelle mie vene.
L’udito si era ovattato.
Le mani, le braccia ed il viso hanno iniziato ad informicolarsi.
Ho iniziato ad ansimare, facendo una grande fatica a respirare.
Pensavo di essere ad un passo da un infarto.
Da li le sedie hanno iniziato a volare.

Morale della favola,  relazione parallela con il personal trainer.
LUI ? Sposato per qualche anno con una persona.
Dopo essersi separato circa 2 anni fa, ha iniziato ad intrattenersi con un’altra cliente della palestra, la quale, dopo qualche mese si è presa incinta.
E sul più bello che la nuova compagna stava per partorire, lui si è fiondato sulla mia compagna, fottendosene altamente che stava distruggendo una famiglia con 2 bimbe piccole.

Da li è partito un periodo davvero difficile.
Terapia di coppia, fra incredulità e smarrimento.
Notti insonni. Perdita di peso. Sguardo fisso nel vuoto e tanta tanta paura.
paura di  perdere tutto, le bambine, quello che avevamo creato.

Fortunatamente, dopo aver ricevuto una mia telefonata, il Latin Lover si fa da una parte, per paura che io svelassi tutto alla sua compagna.
La mia compagna sembra capire che stava facendo una grande cazzata e le cose iniziano a raddrizzarsi, anche se con enormi difficoltà.

Dopo 5 mesi, mosso da un sesto senso, inizio ad indagare nuovamente, e scopro che si sono rivisti altre 2 volte di recente.
Lei, messa alle corde, mi ha detto che era un incontro finalizzato ad una chiusura, che dentro alla sua testa non c’era mai stata.
Da li in poi sono cambiato anche io. Ora la fiducia è persa totalmente ed ho una grande paura di non riuscire a perdonarla. Che dovrei fare?

da: Antonio

6 Commenti

  1. Ciao Antonio,
    cosa devi fare?
    Devi tirare fuori gli attributi e metterla fuori dalla porta. Nient’ altro.
    Non trincerarti dietro alla sofferenza delle bimbe. Come pensi di crescerle se ritieni di vivere ancora con una donna che umilia nel peggiore dei modi il padre?

  2. Non c’è terapia di coppia che tenga, non c’è redenzione e non dovresti avere nessuna pietà nei confronti della tua compagna. Dispiace per le bimbe ma se ne faranno una ragione.

    • Spero tu l’abbia cacciata, è stata a dir poco disonesta, per nn dire di peggio. Che svergognata, con una convivenza e 2 bambine andare a fare la gatta morta con l’istruttore di palestra, quando secondo me proprio nelle palestre succedono i peggio inciuci, bleah.

  3. Ciao Antonio, ti giuro che leggendo la tua lettera ho sentito sulla pelle tutto il tuo dolore. In breve la mia storia: 10 anni insieme; tre anni fa, notando una gestione del telefono a dir poco cautelativa (non lo perdeva mai d’occhio un istante), mi insospettii e rovistando tra il registro delle telefonate scoprii che aveva una tresca da qualche mese.
    Messa al muro lei tentò di mentire in ogni modo, ma le prove erano talmente evidenti che alla fine confessò tutto. La mandai via di casa e lei tornò dai suoi genitori, ma mantenemmo il contatto telefonico e, dopo circa due mesi, tra scuse e “pentimenti” di ogni tipo, decidemmo di riprovare. Misi come condizione una terapia di coppia, che iniziammo subito e proseguimmo per alcuni mesi. Le cose sembravano aver ripreso la via giusta e tante volte lei mi diceva che il rapporto era adesso assolutamente perfetto e che era stata davvero una povera deficiente!
    Io, con non poco sforzo, cercavo di riacquistare piano piano la fiducia persa. Agosto dell’anno successivo: lei si inventa una situazione per liberarsi una nottata e io capisco subito che si tratta di una bugia (perché quando ci sei già passato, certi segnali li riconosci subito). Te la faccio breve: scopro che ha un’altra tresca, stavolta con un collega sposato. Anche stavolta, messa al muro, prova a mentire spudoratamente, ma di fronte a prove incontrovertibili è costretta ad ammettere tutto! Ovviamente l’ho ributtata fuori casa e stavolta garantisco che non ci torna!!
    Questa esperienza mi ha fatto capire due cose: la prima è che riacquistare la fiducia è davvero una cosa difficilissima, al limite dell’impossibile (gli amici me lo dicevano, ma io ho voluto comunque concedere una seconda chance); la seconda è che alla base di un tradimento, specie se non si tratta di una “scopata” di una sera, ci sono sempre delle ragioni più profonde e tu puoi “lavorare” sulle tue, ma di certo non sulle sue!!
    Una cosa è certa e credo si possa scolpire sulla pietra: SE TI TRADISCE NON TI AMA. I discorsi stanno a zero.
    La storia dell’incontro “finalizzato alla chiusura” l’ho ovviamente vissuto anche io e tu sai benissimo che è una stronzata!
    Avete due figli e quindi due ottimi motivi per prendere sul serio la cosa ed eventualmente ritentare….ma le possibilità, ahimè, sono davvero bassissime!

  4. Ciao Antonio i dubbi resteranno sempre, anche se tornate a vivere alla grande insieme. Basterà una piccola crisi, una discussione e tu penserai che lei agisce così perchè ha un altro.
    In questi casi devi essere onesto con te stesso, se credi che non riuscirai più a fidarti allora mollala adesso, altrimenti devi perdonare gli errori che ha commesso e pensare solo a creare un’armonia di coppia rinnovata. Soprattutto se perdoni non devi più guardarti indietro.

  5. Per come la vedo io hai poche scelte purtroppo. Puoi continuare a macerarti nel dubbio, se sono bastate un po di moine a farla cedere c’e’ la buona possibilità che succeda ancora, o puoi parlare chiaro tirando fuori l’orgoglio. Ha ceduto nonostante due figlie piccole e uomo che la ama quindi non e’ affatto certa del vostro rapporto e ti ha mentito sugli incontri, che vuoi di più?
    Se parli chiaro e deciso mettendola davanti alle sue responsabilità magari ti dimostera’ i suoi sentimenti e potrai darle un’ultima chance oppure potrai mettere la parola fine a qualcosa che e’ già morta e sepolta. La scelta e’ tua, dimostrati uomo e tira fuori gli attributi..

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