Soffrire per amore Come superare la fine di una relazione? Storie e consigli su come superare il dolore e rinascere.
Sto con F. da 6 anni, sposati da due, abbiamo due figli piccoli. Non abbiamo mai avuto un rapporto sereno, a parte all’inizio.. Troppe differenze caratteriali, sempre in contrasto con idee e pensieri. Lui ha un brutto carattere, si innervosisce facilmente e quando succede perde la testa, offese di tutti i tipi ed e’arrivato anche alle mani. Non andiamo per niente d’accordo e litighiamo in continuazione. Abbiamo vissuto 2 anni in Londra e anche li non siamo mai riusciti ad essere sereni ed abbiamo avuto molti problemi, infatti dopo tanti scontri e dopo che ci stavamo quasi lasciando ho deciso di assecondarlo sulla sua decisione di tornare in Italia e così siamo di nuovo qui, dovendo ricominciare tutto daccapo.
Ma una settimana prima del ritorno e’scoppiata di nuovo la bomba e una volta in Italia abbiamo cercato di ricominciare (sempre perché io ho insistito con la mia voglia di rimediare e non sfasciare la famiglia) ma io ho preteso forse troppo da lui, costringendolo quasi a fare cose che non sentiva di fare, come per esempio il chiamarmi amore e non per nome. Lui ha continuato a non sopportare nulla di me, quindi i litigi sono degenerati di nuovo e attualmente lui non vuole sapere più’ nulla, dice di non amarmi più. Lui molte volte ha avuto ragione ma ha sempre sbagliato i modi, arrivando a farmi sentire una scansa fatiche, anche davanti alla gente. Lui in colpa me di tutto questo, e se dovessi spiegare tutti i motivi sarebbe troppo lungo ma anche a livello sessuale le cose non andavano per un mio problema di non riuscire a raggiungere l’orgasmo, cosa che lo ha allontanato e lo ha reso molto insoddisfatto, sopratutto perché le tante volte che mi ha chiesto di trovare una soluzione al problema facendomi aiutare da uno specialista io ho detto sempre si, ma per tanti motivi non l’ho mai fatto.
Lui questo non me lo perdona, e anche se ora gli ho detto che l’avrei fatto non gli interessa più, in quanto non vuole stare più con me. Io mi sono messa a completa disposizione per cercare di risolvere i nostri problemi, ma a quanto pare e’troppo tardi. Se ci tengo così tanto a lui è perché’ vorrei ritrovare l’uomo di cui mi sono innamorata. Non vorrei sfasciare completamente la nostra famiglia. Lui mi ha proposto di prendere comunque casa insieme e fare i separati in casa, ma io non ho accettato e quindi siamo rotti ancora di più. Io vorrei farlo tornare da me, ricostruire la nostra famiglia ma non so come fare e sto davvero male, solo nell’ultimo mese o perso 5 kg.
da: Simona
mi dispiace ma mi sono chiesta come hai fatto a farci anche 2 figli, è chiaro come il sole che con quest’uomo nn andavi d’accordo, nn c’è specialista che tenga. Mi auguro ognuno sia andato per la sua strada, è davvero l’unica cosa da sperare. E anche il fatto del sesso, se c’erano tutti questi problemi se nn te la sentivi di farti visitare nn dovevi neanche promettere. E vi siete anche sposati, ma nn si può!
Se nella coppia non si sta più bene, è inevitabile che l’amore inizia a scemare, che il rapporto sessuale finisce per essere disfunzionale al rapporto, dunque in questi casi, bisogna fermarsi del tutto, non è pregandolo di non sfasciare la famiglia che si risolveranno le cose, ma prendendo consapevolezza dei problemi che vi hanno portato a questa decisione, entrambi dovete prendere le distanze e iniziare a pensare alle cose che non andavano, nella tua persona e nella sua, non è puntando il dito che le cose cambieranno.
Se realmente riuscite a comprendere i comportamenti sbagliati, allora se c’è voglia, ci sarà pure la possibilità di iniziare una vita, con l’idea di stare bene, perché vivere in una famiglia in cui si sta male, non può far altro che farvi allontanare sempre di più, fino a diventare veri e propri estranei. Cercate di risolvere il tutto, salvaguardando i vostri figli, per esperienza, posso assicurarle che ogni litigio, rappresenta un trauma per i ragazzi. In più non è non mangiando che le cose si risolveranno, sistemati e fatti carina sempre, per te stessa e per vivere con più tranquillità la propria persona, perché non provate ad andare in terapia? Però in questo momento consiglio vivamente di prendere CONSAPEVOLEZZA! È importante!
Rileggiti il tuo post. Leggilo come se l’avesse scritta un’altra persona e non tu. Ora cosa ne deduci? Lo hai scritto tu stessa: non siete mai andati d’accordo, che non eravate fatti per stare insieme. Non hai scritto che sei stata felice con lui. Ora cosa pretendi di ritrovare? Qualcosa che non hai mai avuto? L’illusione che hai avuto della vostra relazione forse dei primissimi tempi? Io non capisco che vi siate sposati a fare. E poi: come si può essere così irresponsabili da mettere al mondo figli con una relazione che è sempre stata traballante? Non capisco perchè insisti tanto. Tu hai dei problemi, e non solo per quel che riguarda la sfera sessuale. Perchè insistere quando ormai la situazione è compromessa irrimediabilmente? Lasciatevi e vivete ognuno per conto vostro e cercate di trovare una soluzione per i vostri bambini. Ti assicuro che cresceranno in un ambiente malsano se continuerai a insistere sullo stare insieme quando ormai non avete altro in comune che i vostri figli. Per me non dovresti chiedere come ritornare insieme ma come fare per separarvi. E magari cerca un buon psicologo per aiutarti. Sembri ossessionata dall’avere una famiglia unita anche quando è impossibile ormai farlo. A volte bisogna arrendersi all’evidenza, chiudere un capitolo e ricominciarne di nuovo.
Io sn stato 15 anni con una persona e per far l amore con lei dovevo usare pillole perché non riuscivo ad eccitarmi anche se le mi piaceva moltissimo. Forse se tu non raggiungi l orgasmo la colpa è anche sua e delle incomprensioni che avete…..
Non si può chiedere di essere chiamati “amore”…..
Lo hai stancato e si è allontanato; sembri oppressiva ed ossessiva. Ti auguro che non sia veramente troppo tardi; ma se lui ti ha proposto di fare i separati in casa….Forse si sente sminuito per il fatto che tu non raggiunga l’orgasmo con lui ; con gli altri ti capitava ugualmente?