Amare un uomo sposato

Non avrei mai pensato di scrivere un post con questo titolo, cioè Amare un uomo sposato, però è successo. Tre mesi fa ho conosciuto un uomo, il classico colpo di fulmine. Bellissimo, colto, dolce, intelligente, l’uomo perfetto insomma, ma è sposato! Stiamo vivendo una storia fatta di una passione travolgente, ci vediamo una volta a settimana e facciamo l’amore per ore e ore, con una tenerezza mai provata prima. Poi lui torna a casa e ovviamente non posso chiamarlo. Ci sentiamo quasi tutti i giorni al telefono, io lo sento che anche lui è coinvolto, ma non possiamo uscire allo scoperto ne condividere nulla di più. Lui ha moglie e figlia, quindi. Quando non lo sento mi manca da morire, non riesco nemmeno a mangiare. Continuo a ripetermi di tornare con in piedi x terra, che queste storie non hanno futuro, che voglio e merito di più che queste briciole d’amore. Vorrei uscire con altri uomini, per distrarmi e darmi altre opportunità, per smettere di pensare sempre e solo a lui.

Ma la sola idea di essere sfiorata da mani che non siano le sue mi fa ribrezzo. Non so se questo è amore, di certo è una grande passione. Ma com’è difficile viverla! Lui mi ha detto fin dall’inizio, vedendo che entrambi siamo così presi, che non può garantirmi nulla, e non vorrebbe mai farmi soffrire. Abbiamo deciso che dovrebbe essere solo ottimo sesso, ma sappiamo entrambi che non è così. Poi mi dico che è presto, troppo presto x pensare ad un futuro insieme, che gli uomini sposati raramente lasciano la moglie,  ma qualcuno lo fa. Non sono più una ragazzina, entrambi abbiamo passato i 40 anni, mi merito una relazione come si deve, e anche lui. E mi sento come se avessi 15 anni!

Farfalle nello stomaco, notti insonni, ansia e batticuore quando lui sta arrivando a casa mia.

da: lover

 

134 Commenti

  1. Lover, mi trovo nella tua stessa situazione; lavoro come domestica presso una famiglia con una signora disabile e il figlio che ha una azienda Agricola… mi sono innamorata follemente dell’altro figlio, che lavora qua ma abita in paese con la sua famiglia (moglie e 2 figli in età scolare). Il mio è stato un colpo di fulmine, questo uomo mi ha colpito il primo giorno che l’ho visto al colloquio e poi, poco dopo aver iniziato a lavorare, me ne sono innamorata sempre di più; in 10 mesi di lavoro e conversazioni la conoscenza si è approfondita e il mio amore è aumentato ma rimasto nascosto a causa di quella fede…. ma con l’inizio dell’estate mi si è risvegliato l’istinto sessuale, ormoni impazziti, insomma, non ce l’ho più fatta e, prima in modo subliminale poi in modo aperto e “teatrale” mi sono dichiarata! Lui sulle prime si è trattenuto, mi ha abbracciata, consolata, fatta sfogare, ma poi, essendo anche lui evidentemente attratto da me, ci è cascato.
    Da allora è iniziata una storia clandestina che dura più o meno 3 settimane, un periodo breve ma intensissimo, infuocato!!! Abbiamo parlato tantissimo di tantissime cose, riso e scherzato insieme, lavorato, collaborato e spt flirtato alla grande.
    Non sono mai stata in tutta la mia vita così innamorata, appassionata, presa, cotta, stravolta, felice… già però è una felicità parziale e velata di malinconia ed angoscia sottile. Lui mi ha manifestato attrazione, stima, affetto, ma non mi ha mai detto “ti amo” o cose del genere. probabilmente per non illudermi per non farmi soffrire.
    Tuttavia io sento, il mio intuito mi dice che anche lui è coinvolto e non solo sessualmente; credo di aver colpito e in parte catturato anche la sua parte emotiva. Nonostante questo sono altrettanto consapevole della situazione, del fatto che lui non può e non vuole lasciare la sua famiglia (spt per I figli e la casa, visto che la moglie è quello che è), c’è di mezzo il patrimonio, l’infanzia dei bambini, I doveri di padre, le responsabilità. I principi morali, l’educazione, la reputazione, il buon nome della famiglia e della azienda. Se si venisse a sapere la cosa scoppierebbe uno scandalo, un casino, un pandemonio. Certo, io nelle mie fantasie sogno che lui molli tutti, che fuggiamo insieme lontano dove nessuno ci conosce ma poi penso… e quelle povere creature???
    No… il massimo che posso avere sono questi incontri segreti nell’ambito del lavoro ma ora ci sono problemi in azienda e non è detto che lui continui a lavorare qua…. e allora credo che finirebbe tutto. E io adesso avrei anche l’opportunità di trasferirmi in un altro paese dove una mia amica sarebbe disposta ad ospitarmi e aiutarmi a trovare lavoro…. e io non so cosa fare. Alla sola idea di non poterlo mai più rivedere mi sento morire, l’idea di avere una storia con un altro, semplice utopia!!!
    Non riesco a staccarmi, non riesco a trattenermi, mi accontenterei anche di vederlo di tanto in tanto solo per quello ma ho il terrore che lui non accetterebbe, che lui approfitta adesso finché si può fare le cose in modo tranquillo ma non sarebbe disposto a inventare sotterfugi e bugie per combinare incontri extra chissà dove… allora penso che per lui non ne varrebbe la pena… non so neanche io cosa si può fare in queste circostanze, ma TI CAPISCO. Non biasimarti… amare non è una colpa, semmai devi valutare se è il caso di andare avanti ad oltranza costi quel che costi o allontanarsi per non soffrire di più un domani io sono portata ad essere ottimista, fiduciosa, ma non mi faccio illusioni, cerco di essere anche realista e ragionevole. Non è facile venire a patti con i propri sentimenti, trovare una mediazione, un accordo tra la propria parte emotive e la propria parte morale e logico-razionale

  2. anche io ho una storia con un uomo legato. la storia e’ complicata perché lui ha un bimbo piccolo. Abbiamo provato mille volte a lasciar perdere, ma e’ difficilissimo, purtroppo non riusciamo a far meno l’uno dell’altro.

  3. Ho bisogno di aiuto. Frequento un uomo sposato da 2 anni, dopo 2 mesi che usciamo insieme confessa alla moglie questo amore. Lei sa tutto di noi e io e con lui ci vediamo tutte le sere.
    Non si ferma a dormire da me, ultimamente gli ho detto che sono stanca di questo rapporto cosi turbato, mi ha risposto non c’è la faccio a lasciare mia moglie perchè mi sento in colpa se le capita qualcosa. Ma non riesce a lasciare me perchè è innamorato e sta bene.
    Io non so che fare, mi sento presa da lui e cerca sempre di accontentarmi. Non so se rimanere come siamo o allontanarmi piano piano.
    Vi prego chi sa dirmi qualcosa, chi ci è passato? Grazie a tutti voi.

    • Sara, dopo anni vissuti come amante di un uomo sposato mi senti di dirti…LASCIALO TU!
      Lui non ti lascerà mai ne tanto meno lascerà la moglie. Una parte di te non vuole perderlo, ha paura delle conseguenze, non vuole restare da sola, ma la parte più vera di te sa già cosa deve fare. devi solo seguire quella voce che ti incoraggia a finire questa relazione, sarà dura all’inizio ma fidati, sarai premiata in futuro.

  4. Cerco bellissima donna sposata che non voglia lasciare suo marito proprio come me che non voglio lasciare mia moglie per poterci amare
    E condividere l’amore che haime’ per vari motivi
    Non è più possibile con il proprio coniuge.
    non e’ ipocrisia e’solo voglia di continuare questo assurdo gioco che e’ l’amore che da tanta felicita’, ma che il matrimonio spesso logora e usura.

    • Quello che cerchi è solo sesso! Che idea contorta hai dell’amore! Sei sposato e se cerchi un’altra persona è perché non ami tuo moglie. Poi la vuoi sposata, così da non fare troppe richieste. Quel sesso che stai cercando lo trovi nelle strade di tante città, dove tante povere ragazze sono costrette a prostituirsi..

    • Onore al povero Cupido che dicendo la verità si è condannato! Hai tutto il mio rispetto, concordo in pieno con quello che dici o “chiedi”. Purtroppo capita di dover evitare una separazione per 1000 motivi , capita di aver bisogno dell’emozione dell’amore perchè è l’unica condizione per attaccarsi a questa misera vita. Non siate così bigotte, potete scegliere di accondiscendere o meno, compatibilmente alle emozioni che vi provoca un uomo sincero e, magari, pure affascinante!
      E’ bello essere innamorati ed è profondamente triste non esserlo più.
      Se fosse per me il matrimonio andrebbe debellato come una malattia! Quando siamo giovani ci sembra tutto eterno ma non è affatto così. Sono fedele solo perchè non sono attratta da nessuno…

  5. Ho scritto qui, quasi un anno fa, anche la mia esperienza e ciò che penso delle storie con uomini sposati.
    Innanzitutto vorrei chiedere la cortesia a chi interviene, in questo forum, solo per dare giudizi “fuori luogo” sul “rispetto del vincolo del matrimonio…etc etc” …di evitare perchè, leggendo le singole storie, non mi sembra affatto “il forum delle RUBAMARITI”! Si tratta di donne serie alle quali capita, perchè CAPITA, di incontrare e di innamorarsi di un uomo impegnato. In genere non lo programmiamo anticipatamente!!!
    Credo che questo forum nasca dal bisogno di confrontarsi su un tema comune….di supportarsi e di sostenersi attraverso le proprie esperienze. Bocciati i giudizi “fuori luogo”: non è questo il forum adatto.
    Quando ho cominciato la mia storia con un uomo sposato, alcune amiche mi hanno detto “vedrai che saranno lacrime…sarà un bagno di sangue!” ed io ho risposto loro che “nessuna storia ci da la garanzia di un felice esito e di un VISSERO FELICI E CONTENTI”, io che mi ero separata da poco più di un anno dall’uomo che ho più amato nella mia vita, dopo 18 anni insieme, inaspettatamente. Ho cominciato quella storia, probabilmente perchè in quel momento era di una storia “non troppo impegnativa” che avevo bisogno…è capitata, ed è capitato anche che me ne sia innamorata. Insomma può capitare a chiunque, anche a quelle mie stesse amiche che mi dicevano “a me non capiterà mai!!!”.
    Le storie purtroppo finiscono e fa un male tagliente sopportarne la perdita e l’assenza.
    Le lacrime, il dolore, la solitudine….sono sentimenti che comunque fanno parte di molte storie, a prescindere che si tratti di storie con uomi impegnati.
    Le storie con uomini impegnati fanno probabilmente più male perchè non si ha la possibilità di viverle pienamente, perchè, nonostante le promesse e le illusioni, i mesi trascorrono…fino a diventare anni, anni di attesa e aspettative, anni di solitudine in momenti che sarebbe più bello condividere con chi amiamo…ma che non è possibile perchè “lui è con la moglie…”. La passione e i momenti meravigliosi e unici cominciano a dare spazio, nel tempo, a sprazzi di lucidità nei quali ci si comincia a sentire una seconda scelta, anzi una seconda NON scelta, perchè questi uomini in realtà una scelta non sono proprio capaci di farla. La scelta dobbiamo farla noi, per noi stesse: la scelta di amarci più di quanto amiamo loro. Perchè se questi uomini ci hanno messo al secondo posto, noi invece dobbiamo assolutamente pretendere, a partire da noi stesse, di stare al primo posto! E’ una scelta che va fatta, prima o poi, perchè gli anni scorrono senza nemmeno rendersene conto, e insieme ad essi scorre l’amore per noi stesse che abbiamo accantonato per qualcun altro che comunque non lo merita, perchè ci ha messo al secondo posto, posizionate lì come un sopramobile. Ed è di questa IMMOBILITA’ che dobbiamo avere la forza di liberarci!
    A volte si diventa dipendenti affettivamente da qualcuno e legami di questo genere sono difficilissimi da slegare, ma la vita per fortuna è molto altro: ci sono gli amici, c’è il lavoro, ci sono le proprie passioni che bisognerebbe rispolverare e tirare giu dalla soffitta, per riscoprirci, ritrovarci, rinascere, rinnovarci.
    E’ un processo doloroso ma credo sempre che valga la pena attraversarlo.

  6. Scusate il messaggio è partito incompleto. Per farla breve: l’ho lasciato poichè all’inizio della relazione io gli chiesi solo questo: “se un giorno il sentimento dovesse cambiare dimmelo, ti prego non farmelo capire con subdole bugie” Ebbi la sua parola. Negli ultimi mesi lo sentii sempre più distaccato, addirittura seccato, iniziarono le bugie, le ore irreperibili, etc, insomma prese a comportarsi proprio come una volta lui stesso mi disse, si comporatno gli uomini quando hanno un’altra. Avevo capito tutto, persino chi era l’altra. Lo pregai per mesi di dirmi la verità, dissi che preferivo che lui mi lasciasse se non mi amava più, piuttosto che mentirmi, NO, per lui tutto bene, ero io che facevo menate e che credevo che avesse un’altra donna e davanti alla mia insistenza, disse che non stavo bene di testa. Non ho scelto di amare quest’uomo e mai sarei andata con uno sposato, non ho mai pensato che lui dovesse lasciarla moglie per me, ma visto che questo amore mi aveva travolto, avevo chiesto solo onestà tra noi e quel poco di tempo che il destino avrebbe voluto. L’ho amato totalmente, sinceramente, l’ho aiutato in tanti momenti tragici sul lavoro, gli ho preststo soldi poichè stava per fallire, gli regalai pc e stampante per poter ritrovare lavoro, nonostante la malattia, presi aerei anche per un solo giorno pur di vederlo. Ma sapete che c’è? La colpa è solo mia, ho chiesto onestà ad un disonesto, sentimento puro ad un calcolatore, fedeltà nei sentimenti ad un traditore seriale, chiarezza ad un uomo sporco. Lo amavo perché si presentò in modo opposto a quello che in realta è ed anche perchè alcuni suoi pregi erano quelli che io ho sempre cercato in un uomo: sicuro di sè, intelligente, ironico, intellettualmente onesto, risoluto, mi capiva anche se non parlavo, profondo e anche fisicamente era quello che ho sempre desiderato. Ma, ingenuamente e stupidamente, non ho ascoltato la mia coscienza che mi diceva: “come può un uomo che tradisce da sempre la moglie (con una donna addirittura per 15 anni, asserendo che era la vera donna della sua vita) un uomo che architetta scuse inimmaginabili per poter tredire, che manda sms all’amante davanti alla moglie, che dice alla moglie non ti lascerò mai, non riesco a immaginare la vita senza di te e poi esce e dice all’amante: “finalmente tu, sei la mia vita. Un uomo che alla fine ti offende, ti umilia, ridicolizza e che alle migliaia di volte in cui gli chiedi: “mi ami, mi desideri ancora” lui risponde con ignobili: NON LO SO. Come pretendi che un uomo del genere possa essere onesto con te. E come può una donna intelligente, continuarlo ad amare, quando capisce che quest’uomo non è più quello che aveva fatto credere? Quest’uomo nonostante vanti eccezionali doti di seduttore, è incapace di amare, è ipocrita, infido al punto da dire: “non è colpa mia se non amo più mia moglie, però ho dei principi e la famiglia non si sfascia, quindi resterò insieme a lei cadesse il mondo, fino alla fine. Si la tradisco, ma se non glielo faccio sapere non le faccio del male, se glielo dicessi si la farei soffrire. Sono un brav’uomo perchè mi sacrifico e ho rinunciato alla vera donna della mia vita per mia moglie e la mia famiglia” Ma allora, onestà, dignita, rispetto, non hanno alcun valore, LA FAMIGLIA NON SI TOCCA, NON SI DISTRUGGE, non importa se però si basa su menzogne, ipocrisie, inganni. Ecco, io ho amato un “uomo” così ed è solo mia la colpa, perchè non ho capito in tempo che uno così, seppur mi sembrava quello che ho sempre desiderato, in realtà è solo un cesso. Spero di uscirne un giorno e che quello che ho vissuto possa servire ad altre donne.

    • Mamma mia come ti capisco.
      Ho una storia con un uomo sposato con figlia.
      Anche io non sono sola.
      Ci conosciamo da 15 anni e già allora ci vedevamo, ma lui si stava per sposare con l’attuale moglie.
      Lui diceva di amarmi ci vedevamo tutti i giorni ma diceva anche di non poter lasciare la moglie.
      Così si sposò ma dopo 15 giorni tornò da me e continuammo a vederci per ancora 1 anno, poi io sparii per farmi una vita e perché non avevo un futuro con lui e iniziavo a starci veramente male.
      Negli anni ogni tanto si è fatto vivo ma ho sempre resistito a ogni sua proposta.
      Ora sono 2 anni che ci frequentiamo, alti e bassi, lui lunatico io sto male.
      Ci sono momenti in cui ti adora e ti fa toccare le stelle altri in cui ti ignora senza motivo.
      Certo lui si giustifica dicendo di essere fatto così..ma non ha senso.
      Nel frattempo ho scoperto che lui ha avuto una storia con una collega e che tutt’ora dopo 5 anni si sentono. Mi ha raccontato un po’ di cose ma dice che non si frequentano più…be’ non ci credo.
      Nonostante lui dica di volermi bene e di essere incasinato ma che quando siamo insieme gli sembra di tornare indietro nel tempo. Dice di avermi sempre pensato e desiderato talmente tanto non sembrargli possibile siano passati così tanti anni.
      Concludendo: ci sto male quando non si fa sentire, ci sto male quando mi dice queste cose, quando mi dice che la sua vita fa schifo e che dovrebbe cambiare tutto ma non può. E’ anche sottomesso dalla collega-amica-credo amante ufficiosa.
      Ma come si fa a vivere così? Ma come si fa ad avere moglie, amante e amichette?
      Ma come faccio a non riuscire a staccarmi da lui? Sono proprio una stupida!
      Eppure al cuor non si comanda.
      Ti capisco…non sai quanto
      Non dormo non mangio sono diventata ansiosa

      • Cara Sara sinceramente mi dispiace che tu sia incappata in un essere così egoista e irrequieto. Perché non lo lasci? In tutta la tua lettera non c’è un solo motivo per cui tu debba perdere tempo dietro a quest’uomo. Prova a rileggere quel che hai scritto come se lo avesse scritto un’altra e poi pensa a che consiglio daresti a questa persona. Immagino che anche tu saresti d’accordo nel prendere la rincorsa e allontanarsi il più possibile da questo uomo.
        Analizziamo i punti: lui ti diceva che ti amava ma ha sposato un’altra. Poteva non sposarla. Mandare a monte il matrimonio. Ma non l’ha fatto. Dopo 15 anni si ripresenta. Ovvio che in te rivede la sua gioventù e spensieratezza e te lo ha detto pure (ma tu credi che ti ami, invece per lui stare con te è solo un modo per tornare indietro nel tempo). Ha anche un’altra amante!
        Scusami ma uomo peggiore non potevi incontrarlo. Ma cosa ci vedi in un uomo così egoista che si fa i cavoli suoi e si sollazza con tre donne senza amarne nessuna? Fosse per me quest’uomo dovrebbe essere solo preso a calci nelle palle. Possibile che una persona come te non trovi un uomo migliore di questo da amare (e guarda che ci vuole poco a trovarne uno migliore…)? Perché ti devi sminuire dietro un tipo simile? Ti esorto a mandarlo a quel paese e a pensare che se al cuore non si comanda al cervello e alla propria dignità invece si. E mi spiace ma credo che sia anche un tipo insoddisfatto e smidollato. Se la vita come se l’è costruita non gli va bene, che se la cambi. Ma davvero io ci vedo uno che non ha nemmeno le palle per farlo. Oppure uno che gli piace solo lamentarsi con te per farsi poi consolare. Scusa la durezza di questo mio commento, ma mi sento sminuita come categoria femminile quando permettiamo a simili uomini di trattarci come uno zerbino.

      • M ha fatto bene a me questa tua lettera, sino otto volte che torna da sua madre. Ci ha lasciato ancora a me e nostra figlia. Ma come si fa ad essere cosi cretini e mamme egoiste e cattive come queste, non c è giustizia.
        Sono sempre pronta a perdonare ma dopo otto volte checcosa vuoi che cambi. 22 anni di convivenza e di martirio. Speriamo che ce la faccio stavolta ad uscirne per sempre, stupida io che per amore di mia figlia e della famiglia credevo cambiasse ma dopo un po che torna c’è sempre sua madre avanti a me. E me lo dice e ricorda sempre…meglio la madre che io

      • Cara Leda, la pazienza ha un limite. Se per ben otto volte questa persona ha fatto avanti e indietro con sua madre, credo sia ora di lasciarlo andare. Dice che è meglio sua madre? E lascialo da lei e non riprendertelo più! Devi essere forte, ti devi impuntare. Perchè se tu lo fai per la famiglia, che famiglia ti ha dato uno che non fa altro che tornare da mammina? E non prendertela con la mamma. Se siete insieme da 22 anni lui non è un ragazzino ma uomo adulto. Se il cordone ombelicale non l’ha ancora tagliato ora non lo taglierà mai.
        Tra l’altro non è educativo per tua figlia. Se lei si fa idea che essere una famiglia è quella che ha visto finora potresti rovinarle il rapporto che potrà avere con i futuri uomini. Perchè o diventerà troppo remissiva oppure troppo intransigente. Ricorda che non dobbiamo essere uno zerbino per l’uomo che amiamo ma solo donne che li amano e da cui sono contracambiate. Il rapporto che hai tu con il tuo convivente non è paritario. Lui ti usa e tu ti fai usare. Lascialo andare e non riprendertelo più. Per te stessa, per tua figlia. Ti auguro per questo nuovo anno di ricominciare una nuova vita.

      • Sono un uomo, le storie che ho letto mi turbano non poco, vedo donne bisognose di affetto, ho detto affetto, che si fanno maltrattare, prendeteli un’attimino piu decisi che siano amanti o no. Chi a moglie e amante via, chi ha la mamma a seguito via, chi ti fa attendere una risposta manco fosse il presidente della repubblica via, fate una cernita.L’amante è amante e deve fare il dovere di chi da momenti di gioia, se è sposato prendete ciò che può darvi e pretendete il minimo sindacale, altrimenti via!

      • Le nostre storie sono tutte.uguali. Si comportano tutti allo stesso modo. Io lo sto vivendo ora.
        Ora mi sta trattando con indifferenza, facendomi morire dentro. Mi sento persa, mi sento distrutta. Scoprire che è stato tutto una menzogna solo per il suo divertimento.
        Stavo pensando di lasciarlo, ma non lasciarlo e basta, di dire tutto alla moglie

    • Posso contattarti? Come faccio ?

    • Maria cristina Nicoletta

      Come è andata a finire? Hai fatto il ritratto di quello che credevo essere l’uomo della mia vita. Io ho sfasciato la mia famiglia per lui e lui nel costringere a sganciare ha usato la stessa tattica con tel e messaggi semore più diramato nel tempo. Fini all’altro ieri diceva di amarmi.,abbiamo entrambi passato i 50 lui sposato senza figli meridionale come me.Paolo adesso per tutto.e non solo metaforicamentet

    • Rosy, ho pianto leggendo la tua storia. Anch’io ne ho vissuta una analoga per quasi 4 anni, gli ultimi tempi lui era cambiato, diceva di avere problemi in famiglia ma io ho sempre avuto il dubbio che avesse un’altra. E’ finita perché mio marito ci ha smascherati. Lui e’ letteralmente sparito. Mio marito, che lo conosce, mi ha perdonata e da’ la responsabilità a lui. Ma io non riesco ad uscirne, non mi do’ pace, mi pongo mille domande, avrei voluto che lui parlasse con me anziché dire al telefono “e’ meglio che non ci sentiamo più” e sparire completamente. Sono finita in terapia ma so già che certe cose lasciano il segno per tutta la vita. Un una relaziona con im uomo sposato porta troppo dolore…..sappiatelo.

  7. Un grazie a chi mi ha risposto. Sono passati 7 mesi, per debolezza l’ho ricontatao 2 volte, gli ho chiesto perchè, dopo averlo pregato all’inizio della storia, che se un giorno il suo sentimento fosse cambiato, di dirmelo apertamente

  8. X Rosi
    Ho più o meno la tua stessa età e sono del sud anch’io.
    Simile situazione simile dolore
    Non ho nessuno con cui parlarne appunto perché era un amore clandestino anche se avevamo fatto progetti x una vita futura insieme, fino a che non ci ha dato un taglio perché non ha avuto il coraggio di parlare alla figlia (25enne che vive ancora a casa), o così mi disse.
    Innamorato pazzo, mi colmava di tutto quello che non avevo mai avuto vissuto prima, una passione travolgente ma con basi forti di amore affetto stima stesse radici etc.. adesso mi sono rimaste le mille e mille parole che mi ha scritto in 4 anni, sms emails chats etc.. ero la sua dea la donna perfetta x lui il suo tesoro inestimabile, avrebbe asciugato tutte le mie lacrime e mi avrebbero protetto x tutto il resto della vita, geloso pure ma di quella gelosia che vuole la sua donna solo x se.
    Eppure vedevo i suoi diffeti, ma ci non ne ha? Non volevo mica un uomo robot, un uomo vero da amare nel bene e nel male, o nel male e nel male come mi diceva lui quando riconosceva che il suo carattere a volte mi causava dolore.
    Ci dicevamo che avremo imparato dagli errori dei ns matrimoni precedenti, che con l’amore tiro di supera, e così era per me, credetemi.
    Eppure tutta la mia costanza, pazienza, amore senza pregiudizi etc.. alla fine non ha cambiato nulla.
    Ha pensato di non potercela fare, ha spento il suo cuore, si è messo in stand by e mi ha lasciato.
    All’inizio ci si sentiva e ci si scriveva ed era ancora dolce, nutrivo speranze.. ma adesso sempre più distwnte e freddo da quel punto di vista.
    E mi chiedo come è possibile che fino al giorno prima non poteva vivere senza dirmi “ti amo da morire. . Te lo devo dire se no scoppio. .” “Dimmi quando arrivia a casa se no so in pensiero “.. e da un giorno all’altro non sa più dove sono, con chi passo le mie giornate, se faccio tardi. . se piango.. se rido.. se sono morta… com’è possibile come?
    Rosi, come vorrei parlarti, chattare, credo che ci potremmo aiutare, se non mi capisci tu?
    Fammi sapere sé possibile.
    Con affetto

    • Ciao, vorrei tanto sapere come stai oggi, sto vivendo la stessa situazione ed ho bisogno di confrontarmi con qualcuno che ci è già passato. È possibile metterci in contatto?

      • Ciao eccomi… sono nella stessa situazione ed è la prima volta per me. Per fortuna non abbiamo avuto rapporti completi. Lui appena ha tempo corre dove sono io, anche solo per un caffè al bar o una passeggiata. Per di più è un papà di una bimba di 5 anni per la quale fa tutto lui, , come fa tutto lui a casa. La compagna (non è sposato) pare sia una donna fredda che si fila poco lui e figlia, e con cui non avrebbe più intimità. Per me prova attrazione fisica ed emotiva, ed è felice perché lo faccio sentire amato (così dice). Ma ora sta fuori x io ponte e non lo posso cercare, e sto pensando di chiuderla qui…..

      • Il mio ex era sposato. Ci siamo amati per otto anni e poi l’ho mollato perché non era vita. Sempre sola e lui non mollata la moglie. Intanto io ho conosciuto unaltro uomo col quale convivo da sette anni. Morale della favola ? Ho scoperto che ancora mi ama il mio ex anche se sta a starà sempre con la moglie. Dopo anni ancora piange per me davanti a me. Cosa vuole da me ? Nulla di fisico. Mi.ha chiesto solo di salutarmi e di potermi amare a distanza senza sesso e senza pretendere nulla. È felice che io abbia un altra persona accanto. Ma è tanta la sua amarezza perché vive con una donna solo perché non ha avuto il coraggio di mollarla. È ora ? Piange perché per otto anni non mi ha mai dimenticata e mi ha giurato che non lo farà mai perché lui nella sua vita d’inferno ha solo me. Che dire di me. L’ho amato con tutta me stessa. È stato il vero e unico amore della mia vita. Era tutto. Passione e amore insieme. Cosa che non è come con il mio compagno di oggi. Quando l’ho riabbracciato ho fatto fatica a staccarmi da lui. Un grande amore e una grande passione e attrazione fisica non si possono dimenticare così. Un amore vero ti lascia il segno. E lui l’ha lasciato per sempre nel mio cuore anche se la mia vita è andata avanti. Lui ha perfino conosciuto il mio compagno. Sono contenta che almeno di tutto ciò resti una grande stima e un grande affetto. È la vita.

      • Ciao Claudia,
        Eccomi nella stessa situazione. Parole, promesse, bugie e più di un anno passato insieme, in poche parole lo amavo. Lui se n’è uscito. scusa ma non ce la faccio. Ora mi ritrovo da sola a leccarmi le ferite.

  9. Tante volte gli uomini raccontano di non stare bene a casa ma solo per incontrare qualche ragazzetta più giovane attratta dall’uomo maturo. Io e mio marito stavamo benissimo insieme, nonostante i ns. 50 anni. Sesso quasi tutti i giorni, vacanze, uscite con gli amici e quindi perchè si è innamorato di un’altra? 20 meno di lui, peccato che nel momento che gli ho detto che se ne poteva andare ha scelto di rimanere, e con l’altra? Lui non esce mai da solo, penso la possa vedere nelle ore di lavoro ma questa si accontenta di così poco? bho

  10. La mia storia è stata molto triste

  11. Ciao a tutti io sto con un uomo egiziano e sposato e a figli io aspetto un bimbo da lui ma non lascia la moglie e sempre diviso in due e nn riesco a tollerare la situazione perche putroppo mi ferisce promette un futuro insieme ma non credo di volerlo per quanto ci sia sentimento non voglio essere la sua seconda scelta

  12. X Rosi
    Rosi no…io oggi mi sono fatta dei bei pianti davanti ad almeno 10 colleghi….forse non posso capire fino in fondo come ti senti ma io ho lasciato una persona con cui ho vissuto una relazione tormentata durata 7 anni per “lui”. “Lui” sposato con cui abbiamo trascorso dei mesi meravigliosi, lui sposato che adesso mi ignora. Ma non ci credevo più. Dopo “lui”, anche se è finita, ci credo ancora, ci credo che due persone possano amarsi cercarsi senza stancarsi. E credo anche che l’amore sia una cosa talmente irrazionale che quando capita ci si butta dentro, d’istinto, senza pensarci, senza risparmiarsi. Non si concilia con i vincoli, la realtà, l’evidenza dei fatti. Anche io sono delusa e ferita. Ma bisogna farcela. Quelli che spariscono non meritano nulla. Neanche una lacrima. Solo indifferenza. Un bacione!

  13. Mi aggiungo. Perché è un momento difficile. Anch’io sono, anzi lo ero fino a un mese fa, l’amante. L’amante di un uomo di cui sono innamoratissima per cui non mangio non dormo e lavoro come una pazza per non pensarci. Il nostro “amore” meraviglioso è durato fino a quando è mancato suo papà, e si è ricordato che aveva anche lui dei figli, una moglie. Mi ha scritto che era frastornato confuso che non poteva vivere col pensiero che i suoi figli non potessero rivolgergli la parola, come probabilmente ha fatto lui quando si è separato suo padre. Mi ignora, dal non poter stare senza sfiorarci un istante, adesso mi ignora. Anche se nega. I miei messaggi cadono nel vuoto. La cosa che mi fa stare più male è proprio questa: ma perché non mi ha guardato negli occhi e non mi ha detto onestamente che non voleva più vedermi, che aveva scelto? È un vigliacco. La realtà è che è un vigliacco. Ma sono ancora innamorata di lui e stasera, che ho toccato il fondo con me stessa, ho deciso che non lo voglio un uomo vigliacco. E sono determinata a ignorarlo a mia volta. Non si trattano così le persone a cui si vuol bene.

  14. Ti racconto la mia esperienza. Ho frequentato un uomo sposato per quasi 7anni. Ha uno sguardo dolcissimo e tenero mi sciolgo al vederlo. Un sorriso splendido come solo lui. Mi fa diventare scema in un secondo. Questa storia mia fatto soffrire molto. Lui ha tre figli io non gli ho chiesto mai nulla io ero felice soltanto con vederlo stare con lui mi faceva andare in cielo in un attimo. Purtroppo l’anno scorso gli sono rimasta incinta. Da quel momento non l’ho più sentito ne visto. Mia svoltato le spalle. Io sto soffrendo come un cane. Lui mi manca dopo quasi 7 anni sono stata sua. Ho partorito 10gg fa gli ho detto che suo figlio e nato ma lui non lo vuole manche vedere. Posso capire che non è più interessato a me. Ma questo piccolo e suo figlio. Io ho paura della depressione post parto. Io vado avanti con mio figlio lui se ne ha lavato le mani. Amo mio figlio la cosa che somiglia tantissimo a suo padre che mia rimproverata perché non ho abortito. Io sto impazzendo. Lo penso, lo sogno. Io volevo solo vederlo che luo vedessi suo figlio no volevo creare problemi. Ho troppa tristezza Nell cuore

  15. Cara!
    Sono stata nei panni della moglie ed affrontato a casa mia coniugale dichiarazione dell’amante dei mio marito…lui ha confermato loro legame…
    L’ho lasciato libero…anche in comune abbiamo un figlio.
    Ho sofferto circa tre anni, come un cane…dopo di che iniziato una bellissima storia …ma lui è sposato.. .per questo è platonica, dura 5 mesi.
    Ti comprendo perfettamente…Noi abbiamo una complicità mentale…e molto desiderio…mai sfogato…sempre controllato…scriviamo 5 e-mail al giorno…dormo sempre di meno…ogni sua rara presenza fisica mi mette in shock, che dimentico offrirlo un caffè…stiamo abbracciati in silenzio questa oretta e si…È una briciola…ma non riesco rinunciarla…
    L’ho deciso viverlo questa relazione fisicamente assenta, platonica, ma desiderata mentalmente…
    Non so che ti posso consigliare, ma ti comprendo perfettamente:
    Al cuore non si comanda.

  16. Anch’io sono cascata. Mi sono innamorata di un uomo sposato, beh lo sono anch’io. Non era sesso facevo l’amore con mio marito sono anni che non ci guardiamo poi arriva lui: bello, presente nei miei momenti brutti (mi sono innamorata). Arrivano i week end non posso sentirlo perché c’è la moglie, natale e capodanno nemmeno una telefonata. Mi dice che ha una vita complicata e non sta più con me da due mesi. Ho cercato di lasciarlo ma non c’è lo fatta; solo ieri alla fine gli mando un SMS a che livello sto sono ancora qualcosa, mi ha risposto Buona fortuna ..adesso io cosa faccio? Vi prego datemi un consiglio

    • Un messaggio per tutti.

      L’amore è libertà, l’amore è rinascita, l’amore non è soffocare dentro una gabbia che anche se fatta d’oro non ci da la possibilità di evadere e di sentire l’aria che riempie i nostri polmoni di pulito. L’amore è chiarezza e non è sporca di dubbi e incertezze. L’amore fa ridere e non fa piangere. L’amore è coraggio e non paura. L’amore è prima di tutto amarsi e non dobbiamo innamorarci di chi manca di queste caratteristiche. Parole di chi ha vissuto un’esperienza come la vostra!

      • Plutina hai perfettamente ragione….ma tu come hai fatto a lasciare il tuo lui? Io non riesco a farlo!!! Il solo pensiero di non averlo piu’ mi fa impazzire…ma mi rendo conto che la sua condizione di uomo sposato mi sta facendo soffrire. Grazie se vorrai rispondermi

      • @Anima triste come ti capisco….io piango mentre lo penso e giro per casa, non ho più voglia di fare niente, ma niente. Eppure ci vedevamo molto poco, però lo amo così tanto anche se mi rendo conto che non sono una ragazzina. Sono però convinta che l’amore vero è quello da adulti e per questo ci sto così male. Ma se diceva di amarmi e giuro che si vedeva anche, gli brillavano gli occhi quando mi guardava…come fa a stare senza di me? come fa a pensare di non vedermi più?
        come faccio a farlo tornare? sto impazzendo…

  17. X rosi..:
    Ho letto il tuo commento.
    Ti sono vicino, non mollare.
    Non scrivere che la vita e’ finita, la vita non e’ finita finche’ quel qualcun altro decide per noi.
    E finche’ ci siamo, bisogna godersi ogni secondo…. Perche’ si sa’….
    Tutti questi secondi sprecati a disperarsi o a piangere o a soffrire … Tornano tutti indietro come un treno a 360km/h prima di morire davvero.

    Percio’, non disperare. Penso che la vita ha molto altro ancora da donarti.
    Il primo che hai perso, tutto sommato non mi dispererei…: sembra che tu non abbia perso granche’.

    Chi e’ causa del suo mal, pianga se stesso no?

    Se questa ruota gira.. Girera’ per tutti… Spero… Anche io sono due anni che vivo un periodo di merd@…
    Spero che anche a me giri meglio….
    In bocca al lupo rosi… Nn mollare.
    Simone da Roma

    • Simone da Roma, io sono quasi 10 anni che sono separata. In questi anni sembra che ho il destino avverso, mi porta sempre verso uomini sposati. Il primo, persona di grande intelligenza, separato dalla moglie, sta con me per quasi 8 anni, però nel frattempo con la scusa che bisogna essere civili ogni volta che avevano un problema a casa la moglie e la figlia, lui correva. La figlia è arrivata al punto di picchiarlo più volte sia in mia presenza che in presenza di estranei. Con me sembrava felice……….però dopo 8 anni è tornato in casa con la moglie! Si è convertito ed è tutto casa e chiesa, con lei sempre accanto. Ho sofferto tantissimo.
      Poi mi capita un uomo veramente bello, mi ricordo che quando ci siamo incontrati lui mi guardava ed io indietreggiavo, c’era fra noi qualcosa che oserei dire magnetico. Mi racconta che non ama più la moglie, che si è sposato più perchè così doveva essere visto che erano insieme da tanto, ma che dopo la nascita del figlio tra di loro piano piano è scemato tutto. Lui aveva intanto già avuto una storia con una ragazza di bologna che era durata tre anni, poi lei lo ha lasciato proprio nel momento in cui lui aveva un crollo economico. Mii racconta che lui e sua moglie non dormono insieme da anni e che lui dorme nel letto matrimoniale con il figlio(ha 17 anni!), la moglie dorme nel lettino………la cosa mi puzza!
      Usciamo insieme una volta a settimana ed in quelle poche ore c’è tutto, però io ho il sentore di qualcosa che non va. Ci siamo lasciati in un anno più volte ma, sempre ritornato. L’altra sera dopo una serata bellissima ad un certo punto si mette a piangere e mi dice che non ce la fa ma non per sua moglie, ma per i suoi familiari(vivono tutti vicini e lavorano nella stessa azienda), sono rimasta basita. gli ho detto che la mia richiesta era solo di mettere al corrente la moglie del fatto che aveva un’altra, mi sembrava corretto. Poi per il resto lui poteva continuare a vivere dov’è adesso(è a 45 km da casa mia), continuare il suo lavoro ma, almeno se una sera fa tardi o vuole fermarsi a dormire è stato onesto! Non so cosa sia successo, mi ha detto che dico cose giuste ma, fatto sta che non lo sento da giorni………..Cosa succederà? ho insistito troppo? dovevo stare zitta?

  18. Sai qual’e’ il problema?
    Non e’ degli uomini che stanno su due “staffe”,
    Ma sono le staffe che lo reggono!

    Se una delle due se ne va, l’uomo cade.

    Il problema qui non e’ l’uomo, che approfitta evidentemente della situazione.
    Ma delle staffe, o chi si annienta pur di sorreggere un qualcosa che, forse, non vale la pena reggere.

    Il matrimonio prima di essere un negozio giuridico, e non un contratto, e’ un atto di volonta’ in cui due persone si uniscono perche’ si amano.

    E tu cara “staffa”, vedi, non dovresti proprio porti il problema….: l’uomo comunque vada, per contratto, o per altro, e’ gia’ sorretto. E non serve una seconda.

    Quindi, fatti un bell’esame di coscienza, e apri gli occhi..: forse e’ il caso che trovi uno single.

    Ciao…..

  19. Signor Mario g

    nessuno distrugge quello che Dio ha unito…è da tempi remoti che il matrimonio è stato considerato un solo contratto. Io non ho distrutto un bel nulla dato che la mia storia lo voluta chiudere senza mai costringere le persone a lasciare la propria moglie. Mi chiedo invece se forse è il marito ha dover prendere una decisione, quella di stare o con la moglie e amarla veramente non per contratto o stare con l’altra.
    Giudicare le altrui situazioni come distruttrici di matrimoni credo che sia mancanza di sensibilità; urtroppo succede, sono vecchie le storie passate e presenti, l’unica cosa è risolvere la crisi da parte del marito o della moglie, che come ho visto fare ultimamente e spesso…uomini che stanno su due staffe e credono di essere i salvatori della propria famiglia: solo perché non si separano, per un falso bene della famiglia(e solo per rispettare un contratto e una convenzione venuta dalla religione) e non riescono però né ad amare più la moglie né amare l’altra; ma continuano a crearsi serate per distrarsi fuori casa, conoscere altre donne uscire con gli amici, trascurando la moglie con cui non si condivide più nulla. Stufo e frustato perché da una parte vuole rispettare il vincolo ma dall’altra è infelice.
    Io sono single, non ho distrutto nessuno e nessun matrimonio perché mai costringo a pensare che amare sia possesso: ognuno la vita se la distrugge come vuole, ed io non ho voglia di passare il tempo a cambiare gli altri e possedere gli altri. Poi se mi sono innamorata di un uomo sposato non è un peccato, l’innamoramento è irrazionale e la mia storia è stata molto breve e mai ho spinto a lasciare la moglie ma anche io sono una persona con il mio vissuto e lo so perché mi è capitato perciò esigo comprensione. Non voglio pensare che chi si sposa lo fa per ragionamento o interesse, penso che anche loro si sono innamorati: nessuno si deve sentire più degli altri o autorizzato solo per un contratto. L’innamoramento è un sentimento antico …e naturale fa parte dell’istinto umano altrimenti non saremo mai nati, perciò lo squallore è di chi giudica …l’unica cosa è avere la forza di andare contro il proprio innamoramento quando la storia si sa che non ci dà felicità ed è impossibile, così pure chi è sposato deve capire che se non ha più nulla da condividere con il proprio partner e questo crea solo frustazione è meglio rompere perché se non c’è lei dopo ci sarà sempre un’altra quindi il problema è suo non dell’amante e anche se no non c’è nessun amante il problema rimane la mancanza d’amore.
    Preferisco stare senza marito che avere uno affianco che per contratto e solo perché sono la moglie e viviamo nello stesso tetto non ha voglia di baciarmi e si costringe a farlo per salvare il matrimonio…quindi chiedilo a loro che sono i primo distruttori del matrimonio

  20. leggere queste righe mi fa ribrezzo.. cara “donna” che meriti di più.. non distruggere ciò che Dio ha unito, siamo in un mondo che fa davvero schifo, dove si desidera la donna o l’uomo di altre.. un bell’esame di coscienza farebbe bene a tutti, hai oltre 40 anni e ti nascondi ancora dietro ad un dito e giustifichi il tutto con frasette da quindicenne.
    Voto zero alla performance. spero che nel frattempo la ruota sia girata anche per te.
    Mario G.

  21. P.s. Quando ho parlato di bisogno d’amore, mi riferivo al fatto che sono conscia di avere questo gap di partenza che mi condiziona da sempre, poichè a 5 anni, dopo soprusi, botte e sofferenze sono stata abbandonata. Essendo cresciuta senza amore e quindi senza stima in me stessa, forse sono io che sbaglio, ma è anche vero che proprio per questo, ho sempre dato molto, ma amore e sincerità non si trovano più?Forse ho dato troppo e troppo poco a me stessa? Come si fa a credere in se stessi e nel futuro a questa età, quando tutto il tuo mondo è crollato?

  22. Sono Rosi, ex insegnante. La mia storia è troppo complicata e lunga, servirebbe un libro per raccontare le sofferenze. Vorrei solo chiedere a tutti voi, come avete trovato il coraggio di guardare avanti dopo la fine di un amore importante. Ho 57 anni e oggi ho chiuso una storia per me vitale, con un uomo sposato (non avrei mai immaginato potesse capitarmi). Soffro a tal punto da non aver più voglia di vivere, non credo perchè sia una persona debole, non so chi rimarebbe ancora in piedi quando la vita toglie tutto: un matrimonio con l’uomo che credevo migliore del mondo, che scopro va con una prostituta 24enne dopo essergli stata fedele, nonostante la mancanza di sesso da anni, poichè credevo fosse a causa della sua malattia (infarto a 39 anni e conseguente depressione). La salute (da che stavo bene, a 3 operazioni al cuore in 5 anni e due tromboembolie). Il lavoro perso per le malattie. Da 4 anni e mezzo questo amore ne voluto e cercato (era contro i miei principi) che, dopo secoli, mi ha fatto risentire ancora desiderata e viva, che mi ha sostenuto per tutta la separazione e la malattia, un amore che, anche se vissuto principalmente a distanza, ha condiviso con me tutti gli aspetti piu intimi della sua e della mia vita. Visti non spesso, ma sentiti tutti i giorni per quasi ogni cosa che si faceva, capitava spessissimo che io lo pensassi e lui chiamasse o che chiamassimo in contemporanea. Accadevano cose che ci avevano fatto pensare che il nostro fosse un in contro predestinato, c’erano nelle nostre storie coincidenze molto strane. Lui fu subito sincero: data l’età (62-60) i figli, la cultura del sud per cui il matrimonio non si disfa, etc, non avrebbe lasciato la moglie anche se erano anni che per lui era come una sorella. Io innamorata, posi solo una condizione: se con il tempo il suo sentimento fosse cambiato, volevo saperlo, non scoprirlo come successe per mio marito. Da pochi mesi, l’uomo che avevo amato ancor più di mio marito, l’uomo che avevo definito della mia vita, ma incontrato troppo tardi, che mi adorava e desiderava, da innamorato, sincero, protettivo, focoso e appassionato, si rivela per quel che è: vigliacco, ipocrita, disonesto, infedele e bugiardo fino a negare l’evidenza. Oggi, dopo mortificazioni, rifiuti e bugie sui suoi sentimenti, chiudo. Soffro da non riuscire nemmeno ad alzarmi dal letto, mi sento un idiota, alla mia età come ho fatto a non capire: ancora un uomo che fa credere quello che non è, eppure non sono stupida, mi definiscono tutti molto intelligente. É vero, forse sbaglio sempre perchè ho bisogno d’amore, ma questi uomini credetemi, si sono mostrati ben diversi per anni e sono stata io a scoprire tutto e sempre, loro avrebbero continuato a tradiree mentire. Ho 57 anni ho dato sempre tutta me stessa, ho amato senza riserve e non ho più nulla, la mia vita è finita. Perdonate l’amaro e tedioso sfogo, non l’ho mai fatto in pubblico, ma qui ho trovato persone serie ed in gamba. Grazie

    • Rosi, di uguale abbiamo l’età. La mia storia è nata ed è morta virtualmente. So che sembra impossibile, lo era anche per me quando è incominciata nel dicembre’14, non so come è potuto capitare. Eravamo entrambi iscritti a dei gruppi di facebook, lui in dicembre mi chiede l’amicizia, a me neppure mi piaceva come uomo, ma ha iniziato a corteggiarmi, mi mandava un sacco di messaggi al giorno, mi confortava se litigavo con mio marito, se avevo qualche problema mi confortava.
      La notte facevamo sesso virtuale, siamo andati avanti un po’ di mesi così, poi un breve incontro…io non stavo molto bene in quel periodo, avevo la stampella, ma a lui non importava, voleva vedermi lo stesso, ma da quel momento si è rotto l’incantesimo, ma non ci siamo mai allontanati del tutto, e dopo un po’ di tempo, abbiamo incominciato ancora, questo per alcuni mesi, poi gli dico addio, perchè non potevamo più andare avanti a quel modo, ma dopo alcuni giorni lo ricerco, perchè non potevo più vivere senza di lui. Così lui mi è stato sempre vicino, la notte dormivamo insieme sempre virtualmente, lui faceva anche il geloso se vedeva altri farmi degli apprezzamenti.
      Qualche giorno fa, mi ha chiesto se davvero lo amavo, io l’ho rassicurato, e lui mi ha detto “ti credo amore”. Tempo 4/5 giorni, ha detto che vuole tentare di riconciliarsi con la moglie. Tutto finito!
      Io non vivo più. Avrò tante critiche per questa storia, lo so, mi critico anch’io, mi dico come ho potuto ritrovarmi in una storia del genere alla mia età…come ho fatto ad innamorarmi per di più virtualmente….la risposta è molto semplice…non mi sentivo più desiderata, amata da mio marito, lui mi ha dato in poco tempo, quello che non avevo più

  23. povere mogli! anche loro meritano piu’ che briciole d’amore. mi dispiace per la tua situazione e spero che le cose si aggiustino x tutti e tre: moglie, marito e amante. in bocca a lupo!

  24. SONO NOVELLA IN QUESTE COSE PURTROPPO MI È CAPITATA DI AMARE UN UOMO SPOSATO SOLO PERCHÉ E’ MOLTO VICINO A ME E VEDERLO TUTTI GIORNI MI RENDE FELICE MA NON CE NIENTE TRA NOI
    SE NON LO VEDO SONO DI MALE UMORE MI SENTO STRANA QUINDI TI CAPISCO. VOGLIO DIRE A ANGELO CHE È PIACIUTA LA SUA FRANCHEZZA .. BUONA FORTUNA A TUTTI VUOI.

  25. Ciao a tutti. Tre anni fa mi sono innamorata perdutamente di un uomo sposato ma da tempo, a suo dire, in crisi profonda. Una storia come le tante altre che ho letto in questo sito. Iniziata vivendo la giornata con immenso entusiasmo e terminata dopo mesi di dolore. Terminata perché dopo un anno e mezzo ho deciso di riprendermi la mia vita che avevo congelato per lui. Ho deciso di ricominciare a uscire, di conoscere nuova gente e infine a Gennaio (dopo altri cinque mesi), dopo alti e bassi e diversi allontanamenti, di lasciarlo. Questo Febbraio ho conosciuto un altro uomo che ho deciso di frequentare, cercando, passo dopo passo, di dimenticare quello che credo sia stato l’unico, e sarà, grande amore della mia vita.Con tutte le difficoltà del caso perché il mio ex amante è anche il capo del mio ufficio e non mi ha reso ovviamente la cosa semplice. Ci sono stati chiarimenti furiosi, litigate, momenti di tranquillità, parole cattive. Dopo un estate in cui non ci parlavamo nemmeno più, lui è tornato dicendomi che ormai viveva in un altra casa, la separazione non era ufficiale ma di fatto c’era stata. Promettendomi (è un uomo facoltoso) di tutto, anello , casa , famiglia … tutto quello che fino allo scorso anno desideravo immensamente ……
    Non vi nascondo che ci ho pensato,tantissime notti insonni …. Alla fine ho deciso di non cedere, ho deciso che al di là di quello che provo, non voglio più niente di questo genere da lui. Non so se è perché non riesco a fidarmi oppure perché ho paura di cadere nuovamente nel baratro. Fatto sta che ho deciso di investire piuttosto in questo nuovo rapporto con tutte le difficoltà del caso perché ogni giorno mi chiedo se ho fatto la scelta giusta, perché ogni giorno cerco di non cercare cose che appartengono a la passato ma scoprirne di nuove.
    Questa testimonianza per dirvi che a volte un amante, uomo o donna che sia, può decidere di lasciare tutto per voi ma forse è bene chiedersi se il dolore, le incriminazioni, le delusioni non hanno già raggiunto il punto di non ritorno. Non credo che sia vero che l’amore fa superare ogni difficoltà così come credo che continuare a stare in una storia che ci fa male (indipendentemente da chi siano le colpe, in un rapporto del genere ogni figura è “vittima e carnefice” insieme) significa non amare se stessi.
    In bocca a lupo a tutti,
    Lnd

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