La bontà non viene mai ripagata

Stamattina la mia ragazza mi ha lasciato dopo un anno di storia incredibilmente bella, ho 24  anni e sono del sud. Mi sono trasferito al nord per lavoro e qui ho conosciuto lei. Dopo pochi mesi io sono andato a vivere da lei con sua madre e le sue sorelle. Si è instaurato in poco tempo un rapporto straordinario con tutti. La madre mi considerava come un figlio, le sorelle avevano una grande stima di me e con la mia ex avevamo grandi progetti. Volevamo sposarci e avere dei figli.

Lei ha 21 anni un carattere troppo forte. Una sera lei mi ha dato una brutta risposta e io non ho voluto controbattere perché non avevo voglia di litigare davanti sua madre. Era già successo altre volte. Il mattino dopo mi dice che tra noi era finita perché io non sono fatto per lei. Ha bisogno di un uomo forte e che sappia essere al di sopra di lei. Al contrario io sono uno che la ha accontentata sempre in tutto, trattata da principessa e lei lo ammette anche. Forse sono troppo bravo e per questo ne sto pagando le conseguenze. Possibile che per andare avanti bisogna essere cattivi e menefreghisti? Io sono buono e non penso di averne colpe. Però la amo da morire e non mi capacito della scelta fatta da lei, sono disperato!

da: Simone

18 Commenti

  1. Cara Sonia, io credo che l’uomo che piaccia a te non è il tipo bravo e sempre disponibile. Magari invece ci saranno tante altre ragazze che un fidanzato come il tuo te lo invidierebbero di certo, ma tu sei attratta da un altro tipo di uomo. Ognuno ha i suoi gusti e su questo non si discute. Ma non puoi però giustificare un tradimento o il fatto che ti piaccia un altro, con il fatto che il tuo lui sia uno troppo buono e che vede tutto rosa. Evidentemente ti sei sbagliata a metterti con lui. Ti piacerebbe ora che un ipotetico tuo nuovo ragazzo di tradisse e ti dicesse: “E’ colpa tua se ti sono andato con Isabella (nome di convenienza), perché mi hai trattato troppo bene e sei stata troppo buona! Devi essere un tantino più bastarda, che se eri così le corna non te le mettevo!”. Come vedi da questo discorso si capisce che il problema è a monte. Cioè credo che dovresti cambiare ragazzo o metterti con tipi che abbiano un carattere diverso da quello del tuo attuale fidanzato. Ricorda che il tradimento è il prodotto della rabbia e dell’insoddisfazione che provi. Ti invito a uscire da questa relazione che non ti fa stare bene, perché ho la sensazione che tu ti senta schiacciata da questo rapporto e la tua reazione è di fuggire via con ogni mezzo. Farai del bene a te e soprattutto lui che non si merita che tu gli menta.

  2. Non è un problema inesistente Bad. Sonia non è innamorata del suo ragazzo, ma ha paura a lasciarlo, perché ha paura di non ritrovare un altro uomo bravo come il suo. Sa che non è l’uomo giusto, altrimenti non lo tradirebbe, ma è condizionata dal fatto che non vuole rimanere sola. Purtroppo, come tutta la generazione di questo tempo, è egoista e pensa a stare bene lei, non pensando a quanto faccia del male al suo ragazzo. Cioè ci pensa al fatto che gli fa del male, e ha rimorso, ma il suo voler stare bene con l’altro è più forte del suo rimorso. Penso che l’egoismo di oggi giorno, il voler ad ogni costo essere felice a discapito degli altri è uno dei grandi problemi di questo tempo.
    Qualche tempo fa parlavo con un collega di 35 anni. Lui è andato a convivere da poco con la sua ragazza. Ma ha detto di averla tradita. Io sono rimasta di stucco: cavolo non l’ha tradita dopo anni che stava con lei, per noia o perché aveva sempre la solita minestra davanti… Gli ho chiesto se avesse rimorso o altro, e lui ha risposto: “Finchè non se ne accorge, che problema c’è? Io sono contento e lei pure…”
    Capisci come siamo ridotti? Che senso ha stare con una persona che nemmeno ci sei andato a vivere insieme già la tradisci? Vedi Bad il mondo si è rivoltato. Dove sono i sani principi? Dove è l’amore sincero che ti fa almeno avere rispetto dell’altro al punto da avere l’accortezza di dirgli “Non ti amo più” e andare via piuttosto che tradire che è una cosa meschina e orrenda? E avere il coraggio di rimanere soli piuttosto che tenere il piede in due staffe? Scusami ma io in questo modo di vivere non mi ci ritrovo.

    • Questa volta concordo in pieno centro e non sei all’antica anzi ce ne fossero di donne come te.

    • Concordo al 100% quello che scrive Daniela. Tradire è la peggior cosa che un compagno o compagna possano fare. Noi ci mettiamo l’anima per far funzionare qualcosa e dall’altra parte se ne approfittano?? L’era moderna, il ventunesimo secolo ci ha reso materialisti e immorali.
      Nella mia vita non ho mai concepito il tradimento, certo, a volte si può stare stretti in un rapporto ma secondo me bisogna stringere i denti e cercare di far funzionare la cosa.
      Forse è per quello che a 36 anni ho avuto solo 3 storie, perché ho sempre cercato qualcosa di importante e non la semplice “scop…..” e via.
      E’ vero anche però che ad essere così molto spesso la prendi in quel posto e rimani fregato. Bisogna a volte anche cercare di essere “cattivi” come la maggior parte dell persone che ci circondano.

    • Guarda Daniela che la pensiamo fondamentalmente allo stesso modo.
      Il concetto di “problema inesistente” è proprio questo. Il problema non sussisterebbe se non avessimo questa ricerca incontentabile ed egoista, nonchè utopistica, di soddisfazione.
      Il problema è inesistente perchè Sonia ha il bello della sua vita davanti ai nostri occhi ma non è in grado di vederlo.

    • Cara Daniela, concordo pienamente con le tue parole… qui non si tratta di uomini o donne, la base è la mancanza di valori e l’egocentrismo delle persone. Poi troviamo mille giustificazioni ai tradimenti, ma in fondo se il rapporto si appiattisse per la mia ragazza, forse sarebbe il caso di parlarle prima di piantarle le corna giustificandomi con la noia. Io mi auguro solo che queste persone, così frivole e superficiali, arrivino a provare quello che si prova

  3. @Daniela: ora hai l’esempio tipico dei problemi inesistenti che si creano le donne italiane…

  4. Se allora la persona così dolce e disponibile non ti va e ti piace lo stronzo cattivo, perché non vai con lo stronzo cattivo e lasci il povero ragazzo che ti perdona tutto e ti consola? Mi spiace ma posso capire che una è talmente strana da andarsi a cercare i ragazzi bastardi ma perché tenere come ruota di scorta il bravo ragazzo e tradirlo pure? Trovo assurdo che tu ti senta male, e hai rimorsi quando il tradimento dipende da te. Se non ami il tuo attuale ragazzo mi sembra onesto lasciarlo. Tanto visto che lo tradisci già da fidanzato immagino che continuerai a tradirlo anche se diventerà un convivente o un marito o il padre dei tuoi figli.

    • Eh lo so, anche io trovo assurdo sentirmi male se il tradimento dipende da me… Eppure è così. Daniela, mi sto imponendo di fare una scelta, ma non è facile… Ma in ogni caso non stavo parlando di me, è la storia di Simone: ho chiesto consigli, su questo forum ho trovato persone buone che me ne hanno dati, e allora ogni tanto cerco di ricambiare. Quindi il mio consiglio a Simone l’ho dato

      • Cara Sonia io sinceramente non ti capisco. Allora mettiamo che il tuo ragazzo scriva su questo forum qualcosa tipo: ho paura che la mia ragazza mi tradisca, eppure io sono sempre presente per lei, la coccolo, le risolvo i guai, mi sono sempre comportato bene e la amo.
        Ora arriva una tipa come te e gli dice: sii più cattivo, meno presente, fai lo stronzo. Così lui diventa stronzo. Ti tratta male, ti ammolla pure un ceffone perché pensa che sei una traditrice e per concludere per ripicca si fa la tua migliore amica. Che fai tu gli corri dietro? Cominci ad ammirarlo e pensi che è diventato proprio l’uomo che volevi? No, Sonia la verità è che tu non sei innamorata del tuo attuale fidanzato, ma lo usi come ruota di scorta. Lui in fondo ti permette di non rimanere sola tutti i sabati sera, di avere qualcuno con cui andare al cinema o a mangiare una pizza e di non fare la figura della sfigata senza ragazzo con le tue amiche. E siccome è buono non pensa che ti prendi le tue libertà. In tutto questo io vedo solo egoismo e non aver il coraggio di lasciare un ragazzo che non è fatto per te e di cui non sei innamorata. Ti concedo che gli sei affezionata. Ma l’affetto non è amore.
        Ora ti dirò che io sono stata sposata per 30 anni e 20 di questi sono stati meravigliosi e non ho mai avuto nessun desiderio di andare con nessun altro uomo che non fosse mio marito. Non ho fatto fatica a non tradirlo. Per me esisteva solo lui. E’ dopo che lui è cambiato e dopo che mi ha sfinito (non mi metto qui a raccontare la mia storia), che ho cominciato a guardarmi intorno. E ho capito da lì che non lo amavo più. E comunque anche adesso che ci siamo lasciati non l’ho mai tradito (ma non sarebbe tradimento) anche se ne ho avuto l’occasione. Ma in quel caso ho capito che quella persona non era adatta a me. Non sarebbe servito andarci a letto insieme e preferisco rimanere da sola piuttosto che avere una relazione che non mi faccia stare come quando mi sentivo felice come quei famosi venti anni. Ma io forse sono una persona di altri tempi e sebbene non bacchettona, non concepisco di stare con una persona per egoismo e per non rimanere da sola. Sonia ti auguro di trovare le risposte che cerchi presto così da essere onesta con il tuo ragazzo e soprattutto con te stessa.
        Per Simone, io credo che la tua ex abbia un altro. E benché tu ora soffra parecchio, sono del parere che sia stato meglio che vi siate lasciati. Se vuoi un consiglio però cerca di non andare mai a vivere con i parenti della fidanzata e di non essere sempre accomodante se la tua prossima lei ti pesta i piedi. Essere buoni va bene, ma ti devi far rispettare come persona senza diventare però uno stronzo bastardo. Dai vedrai che la prossima ragazza ti amerà proprio per come sei.

      • Daniela, probabilmente hai ragione tu. Sono immatura e ho paura di rimanere sola. Però quello che ti posso dire è anche che stare in una storia appiattita, tutto rose e cuoricini, tutto perfetto, con un uomo sempre pronto a capirmi e a giustificarmi, mi ha fatto alzare il livello della mia insoddisfazione e della mia ribellione. Non do nessuna colpa a lui, lui è come Simone, è una persona buona, che vede sempre il lato positivo negli altri, che si fida ciecamente di tutti. E allora le persone se ne approfittano, proprio come sto facendo io.
        Nel frattempo anche la mia storia ha avuto evoluzioni, però capisco che ho stufato e quindi non ho aggiornato più il forum… Penso solo, per tornare al caso concreto di Simone, che un po’ di malizia in più anche da parte maschile non guasterebbe. Ora non dico che sia valido l’insegnamento della celebre canzone “Teorema”, però nemmeno stare lì, fermi, disponibili 24 ore al giorno, aiuta il rapporto, specie quando ci sono problemi irrisolti

  5. Guarda, io sto male e sto male per colpa mia. Dico soltanto che molte volte un uomo troppo perfetto, troppo buono, troppo innamorato diventa vittima di cattiveria. In amore ci vuole anche malizia, gelosia, cattiveria. Lo dico perchè purtroppo è vero che molte donne non riescono a mantenere la parola data, specialmente se dall’altro lato hanno sempre una persona pronta a capire tutto, a perdonare tutto, a consolarti e a risolverti i problemi. So che questa posizione mi farà apparire una strega impopolare, però è la mia idea, e il mio consiglio che posso dare a Simone

  6. È la cosa più normale del mondo amico mio. Il mio fidanzato è esattamente come te, sempre presente, sempre disponibile, sempre tenero, e io lo sto facendo soffrire e lo sto tradendo. Purtroppo molte volte noi donne siamo fatte così, ci facciamo attrarre dalle storie improbabili con uomini cattivi e cinici. Mettilo in conto e incattivisciti un po’, ti conviene. Te lo dico con affetto, gli occhi a cuoricino dopo un po’ stufano

    • Dopo un po stufano siamo oggetti? Credo che tu non ti sia ma innamorata veramente spero che proverai questo sentimento e allora capirai ( senza stufarti)

  7. Caro amico, come dice una canzone molto famosa “falla sentire importante e vedrai che ti lascerà” e “trattala male etc etc….” e vedrai che invece ti sarà fedele e ti cercherà sempre e comunque. Da mia esperienza personale posso solo dirti che prima o poi ti ricercherà, si ricorderà di quanto eri buono e disponibile con lei e ti cercherà xkè avrà bisogno di qualcosa. A quel punto, anche se per te sarà difficile, tieni duro e falle sentire e capire che non sei il suo pupazzo!! Se è necessario, urlale NO in faccia a qualunque sua richiesta!!
    ti siamo tutti vicini!

  8. AMICO HA UN ALTRO mi dispiace dirtelo ma è cosi purtropo ti siamo vicini

  9. Credo che la maggior parte delle donne abbia un concetto distorto di “forza”. Non c’è né da essere cattivi né menefreghisti, accettare i propri “limiti” e quello che intimamente siamo è un ottimo primo passo, quello ed un workout alla Mariusz Pudzianowski. Forse hai solo sbagliato nell’essere troppo “per lei” , a volte perdiamo di vista il concetto semplice ma fondamentale che per rendere felici dobbiamo essere felici e per essere felici di tanto in tanto bisogna pensare ai propri cazzi . Insomma, ama te stesso , ma non troppo altrimenti diventi Cechov.
    Ah , altra cosa, non andare mai più a vivere in una casa con “n” mila donne è come buttarsi disarmati nella trincea nemica.
    Buone cose

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