Come si può cancellare una persona che ami

Tutto nacque 1 anno fa. Io 28 lei 20, moldava. Prima di starci insieme scopro che si sente con altri. Decido di staccarmi ma lei mi punta, lascia perdere gli altri e dice di volere la prima storia seria della sua vita con me.
Fin da subito noto qualche incompatibilità caratteriale (lei litigiosa e scontrosa, nella sua famiglia si litiga all’ordine del giorno) e dice parecchie bugie a sua madre (mi ha tenuto nascosto per mesi). Poi pian piano, standoci sempre più insieme noto che comunque, l’amore c’è ed è forte, così come la passione.
Nel tempo si hanno diversi alti e bassi perchè essendo una persona nervosa tende a scaricare spesso la sua frustrazione in litigate insensate. Succedono con regolarità ma si superano sempre.

Non so perchè, io essendo poi persona pacifica, mi ero quasi abituato a questa situazione. Dopo diversi mesi, proviamo una convivenza: parte tutto alla grande, spariscono litigate ma stiamo troppo.. troppo insieme. Mi accorgo di essermi staccato troppo dalle amicizie, di dedicare tutto il tempo a lei perchè oltre a me, non aveva nulla se non una sola amica. Questo mi fa incominciare a soffrire.. incomincio a non tollerare certe accuse, io incomincio a riaccusare l’ansia e la depressione che avevo sconfitto anni fa, complice il fatto che ormai ai 30 anni non riuscivo a trovare lavoro, solo lavoretti che permettevano di mantenerci comunque degnamente e sua madre che contribuiva.
Ricompaiono le litigate.. anche lei incomincia a fare qualche lavoretto.. ma tutto mi sembrava così cupo in quel periodo. Momento del crack: lei trova un lavoro su raccomandazione che implicava il fatto che.. io ogni notte, alle 3/4/5 di mattina la dovevo accompagnare sempre a lavoro. Non si è curata minimamente del fatto che io già faticavo a dormire.. e avvertivo ansia per il mio stato lavorativo, ma lei pensava al suo dicendomi “al massimo ci sarò io, te puoi startene a casa” (che razza di discorsi.).

Dopo un mese e mezzo così, io scoppio e le dico che non riesco più portarla a lavoro e che stavo vivendo la sua vita, di giorno voleva che stessi con lei a fare cose che voleva lei. Alla fine.. scopro che il suo capo la poteva accompagnare tranquillamente e li non ci vedo più.
Lei non capisce gli stati d’ansia o la depressione che vivevo. Non capiva nemmeno quella di altri quando si entrava nel discorso. Mi diceva “hai casa, famiglia, amici e una ragazza, come puoi stare male?” Da li scoppiò un litigio, io la allontanai dicendo che volevo stare momentaneamente solo per pensare e riprendermi. Ammetto di aver un po esagerato con le parole ma mi scusai subito.
Ci rincontriamo dopo 10 giorni.. e lei mi accusa di averla abbandonata e che si sentiva già con altri!!!! io rimasi BASITO. Dopo 15 giorni, lei decide di chiudere.. per poi il giorno dopo cambiare idea.
Io rimango confusissimo.. non capisco.. ma ok, accettiamo. a fine luglio scopro che c’è stato qualcosa con un suo collega.. lo contatto e LUI mi chiede di vederci. Mi racconta che nel periodo dove lei ha cambiato idea, di tornare con me, a lui riferiva di non essere convinta dei sentimenti ma voleva continuare frequentare anche lui (fidanzato). A me diceva di essere innamorata al 100%. Ci siamo sentiti presi per il culo entrambe, le dico tutto.. e scoppia in uno stato di senso di colpa, cercando di riconquistarmi in tutti i modi.
Io vi giuro, nonostante la botta, lo smacco, la rabbia.. per la prima volta nella mia vita perdono (e li forse sbagliai). Cerca di raccomandarmi in azienda da lei, quindi vado in viaggio con i miei amici (ovviamente prenotato nel momento in cui lei non era più convinta di me) con questa prospettiva: torno con colei che volevo, con un lavoro e sistemati. Prima di partire e mentre ero in viaggio alternava momenti in cui mi diceva “ti meriti la vacanza, divertiti” a “in questo periodo dovevi stare con me”. Festeggio il compleanno appunto in vacanza con gli amici, dicendole che recupereremo il tutto una volta tornato, ma lei diventa freddissima. Dopo 2 giorni scopro che aggiunge il tipo in un sito russo.. e li parto perchè non ci vedo più, non capendo la mossa. Quando le ho riferito che ho visto ciò.. mi ha lasciato, Dicendo che ero troppo oppressivo e non mi fidavo (e ci mancherebbe!) e che con uno così non ci vuole stare. Sono andato a recuperare la mie cose dal nostro appartamento una volta tornato.. e li mi dice “se ti ho lasciato l’ho fatto anche per te, almeno rimaniamo amici”. Col cavolo.
Io mi chiedo.. adesso che ho il cuore a pezzi, l’autostima a zero.. come ho fatto a sopportare tutto ciò e a provare ancora sentimenti per lei?? Ho instaurato una sorta di masochismo interna?? Sono caduto in una depressione totale sia per il lavoro.. che non avrò essendo andata a finire così e in cerca di nuovo.. con lei che so che è tornata a frequentarsi con lui.
Come ha fatto lei in 10 giorni di momentaneo stacco ad appassionarsi di un’altra persona andandoci a letto così velocemente? (e instaurando un rapporto poi intimo come lo aveva con me da innamorata). Come si può cancellare un anno di bellissimi momenti (anche meno belli, ovvio, ma superati sempre) con un colpo di spugna??
E’ tornata ad essere la ragazza prima che si innamorasse di me.. una che mente guardandoti negli occhi, che nega l’evidenza, che io non riconosco più.
So che molto probabilmente, come mi affermano tutti, miei amici e quelle poche amiche che si è fatta lei.. che per me è solo un vantaggio averla persa e che un giorno toglierò le fette di prosciutto dagli occhi.. ma io non mi riesco a capacitare di persone che dopo un anno di sentimenti, ti trattano come se io non fossi stato nulla, come se fossi stato uno qualunque quando so benissimo che è stata veramente innamorata.
Io esco, cerco di farmi la mia vita con i miei amici.. ma ho un disagio che non mi fa dormire, come se avessi fallito. Come se il problema sia stato io anche se so che non è così… spero di uscirne al più presto e di dimenticare, perchè ora come ora ogni giorno fra pensieri per il lavoro e aver perso una persona che amavo nonostante tutto ciò che ha fatto,  mi fa soffrire 24h su 24.

da: Marco

4 Commenti

  1. Ma che pretendi da una ragazza di 20 anni?
    Il periodo della spensieratezza, degli studi, del primi lavori…insomma tu hai quasi 10 anni in più, un po’ di corazza dovresti avercela.
    Lei è quello che è, e fortunatamente è andata per la sua strada, avrà sicuramente modo di maturare, ma te ormai sei uomo, a questa ragazzetta dovevi mandarla a fanculo da come hai visto che non ti piaceva caratterialmente e che litigavate come bestie.

    Ora che ti sei bruciato vedrai che non commetterai più gli stessi errori 🙂

  2. Pure io ho avuto 21 anni.. e sono stato fidanzato per 7 anni in precedenza.. abbiamo avuto periodi di distacco e poi riconciliati… e se sono stato io a distaccarmi perchè l’amore era finito.. era impossibile per me cancellare quella persona, ci pensavo, mi venivano vuoti pensieri dei momenti belli, cioè… è una cosa che veramente non riesco a concepire.
    Come non riesco a concepire che mi scriva facendo la vittima, parlando di se e dei ragazzi che sente.. e io ho smesso fin da subito di risponderle.
    Ma che razza di insensibilità si può avere?? Lei può avere problemi di tutti i tipi ma questa è mancanza di cuore.. che dopo 1 anno, anche se non è tanto tempo ma se si hanno avuto emozioni forti da entrambe le parti.. per me è impossibile cancellare in un periodo così breve.
    Ora sono seguito da uno psicologo che mi seguì nei periodi neri della mia vita.. e mi dice che ho messo in testa una sorta di piedistallo con lei sopra ricordando solo i momenti belli ma non riconoscendo le sofferenze e il male che mi ha fatto nell’ultimo periodo e del carattere veramente difficile di lei.
    E poi la sto vivendo come un sindrome dell’abbandono perchè mi ero abituato ad essere spesso in contatto con lei.. che lei non sta vivendo in quando si è consolata immediatamente con un altro, che a sua volta sarà vittima in quanto seduttrice seriale e mente spudoratamente a tutti, amiche comprese.
    A volte mi viene in mente di aver sprecato tempo per aver dedicato tutto me stesso a questa persona, visto che alla prima vera crisi.. ha reagito in un modo che vi giuro, non mi sarei MAI aspettato.
    E’ cambiata dal giorno alla notte in un baleno.. pazzesco.

  3. Marco, mi spiace molto per come tu ti sia sentito.
    Da come la hai descritta, lei mi sembra una persona tremendamente superficiale ed immatura, senza contare l’egoismo.
    Come hai detto tu, sbagliasti a perdonarla quella volta, ma sicuramente non ti saresti aspettato tutto questo.
    Forse lei non è mai stata veramente innamorata, anche se sosteneva il contrario. L’hai detto anche tu, lei mentiva guardandoti negli occhi. Può essere che anche quando era con te non ha mai veramente perso questa cosa.
    Se invece era veramente innamorata e ora ti tratta come se non ci fosse stato nulla… ritorno sul discorso della superficialità e immaturità. Semplicemente, ha voluto scaricare la colpa di tutto su di te, non si è assunta la responsabilità di nulla. Mi accodo ai tuoi amici, meglio lasciarla andare.
    Penso che tu abbia bisogno di una persona più calma e stabile nella tua vita, non una “ragazzina” come lei.

  4. I tuoi amici hanno ragione, forse il fatto del lavoro ci mette un bel peso in questo momento ma non ti confondere e non considerarti fallito. Probabilmente non è che lei è cambiata, da ciò che hai scritto si capisce che lei è sempre stata così, è solo che quando uno è innamorato tante cose non le vede e spesso non le vuole vedere, anche quando i segnali in realtà ci sono tutti. Sicuramente ti sei fatto un’esperienza che ti insegnerà qualcosa, lasciala perdere, non è una persona sincera. Ti auguro come prima cosa di trovare presto un lavoro soddisfacente…non demordere, col tempo ti risolleverai.

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