Atteggiamento preoccupante? O sto impazzendo io?

Salve a tutti. Il mio è più consiglio che storia. Ma per avere un consiglio devo raccontarvi la mia storia quindi cercherò di stringerla. Allora qualche anno fa ero fidanzata con un uomo che mi ha completamente spezzato il cuore. Lui era molto cattivo nei miei confronti. Era un rapporto abusivo. Mi rispondeva male e mi trattava peggio. Dopo oltre un anno di tortura trovai il coraggio di lasciarlo. Lui subito se ne approfittò di andare a letto con una mia così detta amica (che adesso non è più mia amica). Poi poco dopo si è fidanzato con lei. Non parlo con nessuno dei due. Sinceramente non mi interessa avere nessuna comunicazione né con uno né con l’altro. Questo lo dico adesso, dopo un anno, ma inizialmente è stato difficilissimo per me accettare questa cosa. Adesso sto molto meglio. E devo dire che tutto quest’anno passato è stato bellissimo. Ho riscoperto me stessa.

Ho conosciuto nuovi uomini, ma ero talmente sotto trauma dal mio ex che non mi è nemmeno passato per la testa mettermi con qualcuno seriamente. Volevo solo storie così, e stavo benissimo. Ho notato che gli uomini non sono tutti come lui. Non sono tutti abusive e cattivi ed infedeli. Non sono tutti violenti e non fanno tutti le cose che mi faceva lui. E iniziai a trovare di nuovo la felicità interna, che avevo sepolto anni fa.
Ma non poteva durare ed è proprio vero che non possiamo decidere chi amare. Purtroppo nel mio caso si trattava proprio del suo fratellastro. Occhio, non vivevano insieme. Il fratellastro era cresciuto in un’altra parte della città e aveva quasi 10 anni in più. Non andavano d’accordo e si vedevano poco e niente. Entrambi facevano la propria vita. Tanto che non vanno d’accordo che nell’anno e più insieme al mio ex non avevo mai nemmeno conosciuto suo fratello. Ma l’ho conosciuto ad una festa circa 6 mesi fa.
Lui subito iniziò a corteggiarmi. Ci sentivamo, ma niente di che, una chiacchierata del più o del meno ogni tanto. Da questo lui inizia a piacermi, ma cerco di controllare i miei sentimenti. Decidiamo, per prudenza, di non dir niente a nessuno che ci sentiamo. Inizialmente eravamo solo amici, ma eravamo entrambi attratti uno all’altro. Passa un po’ di tempo, e aumentano le uscite, finché non salta fuori il primo bacio. Poco dopo iniziamo ad andare a letto insieme. Io gli dissi tutte le mie paure nei rapporti. Gli dissi quanto mi faceva paura la gelosia estrema, l’uomo possessivo, l’uomo cattivo e violento. Lui mi teneva stretta e mi coccolava. Mi riassicurava. Mi diceva che non avrei sofferto mai più e mi avrebbe protetta sempre.
Notai, dopo qualche mese, che ero completamente cotta. Non potevo più far a meno di lui. Se non lo vedevo stavo male. Se non lo sentivo stavo male. E tra di noi sembrava una favola. Non riuscivamo a staccarci uno dall’altro, e lui mi trattava come una regina. La nostra vita sessuale era esplosiva. Entrambi soddisfattissimi. Non c’era elemento che non funzionasse.
Poi sono andata via con i miei genitori per 5 giorni. In quei 5 giorni ci siamo sentiti ogni giorno, ma abbiamo avuto il nostro primo litigio. Il litigio era perché non avevo risposto al telefono scarico per un’intera serata e lui pensava che me la stavo facendo con qualcuno. L’ho riassicurato che non era così, e finalmente torno a casa, ma le cose sono cambiate.
Capisco che lui stava lavorando di più, ma tutto ad un tratto mi trascurava o era poco presente. Sembra assurdo ma per esempio, se gli scrivevo un messaggio non mi rispondeva più e le cose carine me le diceva sempre di meno. Quando gli chiedevo perché era freddo nei miei confronti mi diceva che non era freddo e che non potevo aspettarmi che ogni 10 minuti lui mi desse i complimentini e aveva cose più importanti da fare. E io non dicevo più niente. Mi faceva pensare che ero pazza io o egoista.
Però ha continuato ad essere più freddo. Se dicevo qualcosa lui si arrabbiava. Non voleva più fare l’amore come prima e quando gli chiesi se c’era un’altra è impazzito, dicendomi che sono una pazza e psicopatica e non mi fido di lui e l’unica cosa che so fare è accusare. Io gli ho detto che non l’ho accusato ma non voleva saperne niente e ha continuato a dirmi che ero troppo stressante.
Avevo quasi paura di chiedergli qualsiasi cosa, perché si arrabbiava spesso.
Poi una sera gli ho chiesto come mai si era innamorato di me e lui ha iniziato a dirmi che era stanco di ripetere le stesse cose e che devo cambiare disco e non aveva voglia di rispondere a domande stupide, mi ha insultata dicendomi che li avevo rotto le palle e poi mi ha staccato il telefono in faccia. Lo richiamavo ma non rispondeva e non rispondeva ai messaggi. Allora li ho semplicemente detto che non li avrei più rotto le palle. E non l’ho cercato più. Il giorno dopo mi ha chiesto scusa, che era nervoso, ma che dovevo fidarmi di lui. Mi ha detto che stava passando un periodo e non li andava di avere polemiche.
In questo periodo sono successe anche altre cose. Era l’anniversario della morte del mio nonno e quel giorno stavo male. Avevo bisogno di un po’ di conforto ma lui non me lo diede, dicendomi che si straniva in queste situazioni perché aveva perso sua madre da piccolo e non poteva sostenermi mentre piangevo per un lutto. Questa cosa mi diede fastidio, perché metti caso che dovesse succedere qualcosa (mia nonna sta in ospedale), mi stava praticamente dicendo che lui non mi avrebbe sostenuta se dovesse succedere il peggio? Lui mi disse che non era così e non dovevo stressarlo punto e stop. E non c’era modo di parlarne oltre.
Poi abbiamo parlato anche di una cosa che mi fece il mio ex, e lui mi disse che la sua ex li aveva fatto la stessa cosa quindi di non parlarne più. Ma volevo sapere e quando esploravo questo soggetto lui si è proprio incazzato dicendomi che mi aveva detto di non parlarne e se volevo parlare di questo potevo anche parlare da sola perché non aveva intenzioni di ascoltarmi. Però dopo i litigi abbiamo sempre fatto pace e le cose tornavano “normali” ovvero, facevamo l’amore come sempre e parlavamo di varie cose come sempre e uscivamo insieme come sempre.
Poi una sera li dico che volevo andare in vacanza in un posto e lui mi dice che quel posto è pieno di tamarri e non avevo classe? Le discussioni accadevano sempre più spesso. Mi sembrava che mi stesse attaccando per qualsiasi cosa, ma se gli dicevo questo si arrabbiava dicendomi che lo stressavo troppo.
Poi qualche giorno dopo si innervosisce con me perché li chiedo una cosa, lui mi dice che mi aveva già dato la risposta e da qui ci prendiamo. Io gli dico che mi risponde sempre malissimo. Lui mi dice che non potevo pretendere di dirgli cosa fare perché non sono nessuno e li ho fatto la testa tanta ed è stanco del fatto che sono una “palla” come ha detto lui. Ha detto che dovevo dargli tregua e mi stavo comportando come una bambina! Io gli ho detto che non era vero, che non avevo fatto niente, solo chiesto una cosa e lui non voleva ascoltarmi. Ha detto che lo accusavo sempre e non mi fidavo di lui e io gli ho detto che non era vero ma non c’era bisogno di offendermi, penso di meritarmi di essere trattata con rispetto. Lui mi ha detto che non rispettava chi non lo rispettava e gli stavo mancando rispetto con le accuse e la diffidenza (non so di cosa stia parlando) e ha detto che il rispetto non devo nemmeno dirgli la parola visto che non so cosa sia. E con questo ha aggiunto “adesso vado a casa ciao” e se ne andò. Mi ha lasciata lì così e non rispondeva al telefono. Così li ho mandato un messaggio che da quel momento non doveva più preoccuparsi dello “stress” perché non avevo più nessuna intenzione di contattarlo. Lui mi ha detto che sapevo solo fare la vittima e che sono una bambina. Io gli ho risposto di mettersi l’anima in pace, che lo stressavo talmente tanto che non avrebbe più avuto motivo di stressarsi perché non l’avrei cercato più, proprio come voleva lui.
Non mi ha risposto. Ma il giorno dopo mi ha mandato un messaggio, un semplice “buongiorno.” Ho risposto “buongiorno.” Non ci siamo sentiti più. Ho paura perché alcuni atteggiamenti sono tali uguali a suo fratello. Infatti, il mio ex iniziò a trattarmi male usando le stesse parole. Adesso non so cosa fare perché mi manca, e son solo passati due giorni da quando ci siamo sentiti ma sembra un’eternità. Vorrei contattarlo ma non ho fatto niente di male e non capisco perché mi stia trattando così. Sembra che lui colga occasione d’iniziare un litigio con me per qualsiasi cosa. Mi serve un consiglio su cosa fare. Potete aiutarmi?

da: Mary

3 Commenti

  1. salve Mary, c’è un programma a cui puoi scrivere se vuoi provare a riconquistare il tuo ragazzo “Amami” scrivi a love@redazione.tv

  2. Ciao, prima di tutto voglio farti sapere che con il sentimento ti sono vicino e ti capisco perchè anche io sto’ soffrendo molto per una ragazza che mi ha sempre trattato male, da quanto ho capito non hai la sua completa fiducia altrimenti avrebbe capito che non gli potevi rispondere per la batteria scarica, sicuramente non ti crede ecco perchè è cosi’ scontroso ed ogni cosa che gli chiedi gli sembra un’accusa (conosco il tipo 🙁 ) per mia esperienza se ci tieni molto dovresti parlargli con il cuore non importa che tu abbia ragione o torto lascia stare l’orgoglio o qualsiasi altra cosa che ti passa per la mente, ma dovresti digli che senza di lui non sai stare che lo ami ripeterglielo anche 1000 volte se veramente ci tiene a te vedrai che scioglierai il suo caratteraccio di ghiaccio. Altrimenti ti stà usando, perdonami se ti dico questa cosa ma certe persone non capiscono cosa significa spezzare il cuore ad un/’ innamorato/a ti auguro di risolvere e di trovare tanto amore pace e serenità perche’ e’ un tuo diritto stare bene.

  3. Dopo aver letto il tuo papiro (mi ci sono voluti una decina di minuti) mi viene da chiederti: Il problema sono loro o tu?
    Non è che una parte di te cerca proprio questo tipo di uomini. Passare dall’ex violento al fratellastro non deve essere stato facile ma vista l’esperienza passata sai come agire adesso.
    Poi c’è una bella differenza tra i due, il primo era violento in tutti gli effetti, mentre l’ultimo mi sembra solo irritato dal tuo modo di fare. Probabilmente non riesci a cacciare via da te le paure ed i traumi subiti nella tua prima storia e per questo sarebbe meglio un aiuto professionale, ad esempio uno psicologo, che sicuramente riuscirà a tirare fuori tutte le tue paure ed ha farti vivere più tranquilla.
    Questa tranquillità si trasmetterà automaticamente nelle tue relazioni e sentirai di non avere più tante paure e tanti dubbi.
    In bocca al lupo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.